Decreto Ministeriale 18 marzo 2005
Modificazioni
agli allegati B e D al D.M. 4 ottobre 2000, concernente rideterminazione e
aggiornamento dei settori scientifico-disciplinari e definizione delle relative
declaratorie
Pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale del 5 aprile 2005 n. 78
VISTA la legge 15.5.1997,
n. 127 ed, in particolare, i commi 99 e 102 dell’articolo 17;
VISTI i DD.MM.
23.12.1999 e 26.6.2000,
concernenti la rideterminazione dei settori scientifico-disciplinari;
VISTO il D.M. 4.10.2000
e, in particolare, l’allegato B,
recante le declaratorie dei predetti settori e l’allegato D, concernente le affinità tra gli stessi, ai
soli fini della costituzione delle commissioni giudicatrici per le valutazioni
comparative di cui all’art.3 del D.P.R.
117/2000;
VISTO il parere generale n.107
espresso dal C.U.N. nelle adunanze del 16 e 17.11.2004;
RAVVISATA l'opportunità di
accogliere la suddetta proposta:
DECRETA:
Art.1
Gli allegati B e D al D.M. 4.10.2000, citati
nelle premesse, sono parzialmente rettificati secondo le modalità appresso
indicate:
Allegato B:
Le declaratorie dei settori
scientifico-disciplinari FIS/06, GEO/08, BIO/05, BIO/06, BIO/17, BIO/18,
MED/03, MED/38, MED/49, AGR/16, VET/02, ICAR/13, L-FIL-LET/01, L-FIL-LET/02,
L-FIL-LET/03, L-FIL-LET/04, L-FIL-LET/05, L-FIL-LET/06, L-FIL-LET/07,
L-FIL-LET/08, L-FIL-LET/09, L-FIL-LET/10, L-FIL-LET/11, L-FIL-LET/12,
L-FIL-LET/13, L-FIL-LET/14, L-FIL-LET/15, L-LIN/04, L-LIN/12, L-LIN/14,
IUS/01, IUS/11, IUS/15, IUS/20, SPS/04 e SPS/12 sono sostituite con le seguenti
declaratorie:
FIS/06 FISICA PER IL SISTEMA TERRA
E PER IL MEZZO CIRCUMTERRESTRE
Comprende le competenze necessarie
alla definizione e al perfezionamento di metodologie fisiche e
fisico-matematiche per lo studio della Terra solida e della Terra fluida e
delle loro interazioni dinamiche, compresi i processi fisici di diffusione e
turbolenza, del mezzo circumterrestre (incluse atmosfera, magnetosfera), delle
interazioni tra sistema Terra e sistema solare e della fisica del sistema
climatico terrestre. Comprende anche le competenze atte alla progettazione, sviluppo
e perfezionamento delle strumentazioni per le indagini sui macrosistemi
terrestri e circumterrestri, nonché le competenze necessarie al perfezionamento
e allo sviluppo delle metodiche di raccolta, trattazione e specifica
interpretazione dei dati e della loro descrizione teorico-matematica.
GEO/08 GEOCHIMICA E VULCANOLOGIA
La Geochimica studia la genesi, la
distribuzione e il comportamento degli elementi e dei nuclidi in natura e le
loro applicazioni nelle Scienze della Terra, utilizzando i metodi della chimica
e della chimica-fisica. La Vulcanologia studia ed interpreta le strutture
vulcaniche sia in relazione all’origine e alla natura dei magmi che in funzione
delle dinamiche di eruzione, di trasporto e di deposizione dei prodotti. Le
competenze del settore, basate su approcci sperimentali e modellistici, sono
essenziali nella comprensione e nella definizione geocronologica dei processi
evolutivi della Terra solida, dell’idrosfera, dell’atmosfera e della biosfera.
L’applicazione degli approcci geochimici e vulcanologici è determinante nella
pianificazione dello sfruttamento delle risorse strategiche naturali, compresa
l’energia geotermica, nel controllo e nella quantificazione dei processi di
inquinamento dei suoli, dell’acqua e dell’aria e nella mitigazione dei rischi
naturali. Il settore cura anche l’educazione scientifica e la didattica delle
geoscienze.
BIO/05 ZOOLOGIA
Il settore si occupa dello studio
dei protozoi, dei metazoi, della loro evoluzione e biodiversità, ai vari
livelli di organizzazione cellulare, organismica, di popolazione, specie e
comunità. Le ricerche, di tipo teorico e sperimentale, condotte sul campo e in
laboratorio, indagano sulla organizzazione morfo-funzionale, riproduzione,
morfogenesi e sviluppo, sistemi di difesa interni, ecofisiologia,
comportamento, interazioni intra- ed interspecifiche e con l’ambiente,
biogeografia, sistematica e filogenesi degli animali a vita libera e
parassitaria. La zoologia, scienza che caratterizza il settore, costituisce una
disciplina di base nel campo delle scienze della vita, anche in riferimento
alla biologia generale, alla museologia naturalistica e all’educazione
ambientale.
Le discipline del settore
presentano rilevanza applicativa nel campo della valutazione, conservazione e
gestione della biodiversità animale; della caratterizzazione delle popolazioni
in rapporto a interventi di introduzione, reintroduzione, ripopolamento e alla
valutazione del loro impatto ambientale.
BIO/06 ANATOMIA COMPARATA E
CITOLOGIA
Le discipline comprese nel settore
rappresentano un insieme integrato di competenze che affronta il problema della
forma in biologia animale, ai suoi vari livelli di organizzazione e nella
duplice prospettiva strutturale ed embriologico-evoluzionistica. Dal punto di
vista strutturale vengono approfondite le fondamentali correlazioni fra i
livelli molecolare, cellulare, tissutale e organologico, con l’impiego di
tecniche avanzate: microscopiche, citochimiche, immunoistochimiche,
cariologiche, citotossicologiche, compresi i possibili aspetti applicativi
delle biotecnologie e delle modificazioni determinate dalle alterazioni
ambientali. Dal punto di vista embriologico- evoluzionistico si studiano le
relazioni fra filogenesi e morfogenesi, per individuare ai vari livelli, anche
con un approccio comparativo, l’interconnessione fra struttura, funzione e
adattamento, in vari processi quali la riproduzione, lo sviluppo,
l’integrazione endocrina e neurale, la difesa immunitaria. Il settore comprende
come discipline caratterizzanti l’anatomia comparata, la biologia cellulare, la
biologia dello sviluppo e la biologia evolutiva dei vertebrati, la citologia ed
istologia animale.
BIO/17 ISTOLOGIA
L’istologia studia la
proliferazione cellulare, il differenziamento, la struttura dei vari tipi di
cellule costituenti i tessuti dell’organismo umano e delle componenti extra
cellulari, il rinnovamento, la riparazione tessutale, l’embriologia dell’uomo e
i relativi meccanismi di regolazione e le loro alterazioni. Si avvale di
procedimenti metodologici, anche a livello istochimico e di citologia
molecolare, atti allo studio delle strutture cellulari e subcellulari, della
loro genesi e delle loro correlazioni funzionali per affrontare a livello
cellulare ultrastrutturale quesiti scientifici specifici.
BIO/18 GENETICA
Il settore studia le modalità di
trasmissione, modificazione ed espressione dei caratteri ereditari, inclusi i
caratteri complessi, a livello di cellule procariotiche ed eucariotiche, di
individui, e di popolazioni. Definisce e analizza la struttura del materiale
genetico e i suoi livelli di organizzazione in sistemi microbici, vegetali e
animali, incluso l’uomo. Studia la struttura e l’evoluzione dei geni e dei
genomi, la regolazione della espressione genica, i meccanismi di mutagenesi e
riparazione del materiale genetico. Si occupa inoltre della dissezione genetica
e delle manipolazioni del materiale ereditario impiegate ai fini della
comprensione di fenomeni biologici. Investiga le basi genetiche e molecolari
dell’evoluzione, dello sviluppo, della risposta immunitaria e della
cancerogenesi, le applicazioni pratiche della Genetica e delle tecnologie
molecolari da essa derivate, quali l’ingegneria genetica.
MED/03 GENETICA MEDICA
Il settore si interessa
dell’attività scientifica, didattico-formativa ed assistenziale nel campo delle
malattie genetiche, degli aspetti diagnostico-clinici ad esse correlati
compresa la consulenza genetica ed i test genetici, del genoma umano, e dei
meccanismi responsabili di malattie genetiche o con componente genetica.
MED/38 PEDIATRIA GENERALE E
SPECIALISTICA
Il settore si interessa
dell’attività scientifica e didattico-formativa, nonché dell’attività
assistenziale a essa congrua nel campo della fisiopatologia, della semeiotica
medica funzionale e strumentale e della metodologia clinica e della terapia
nell’età evolutiva con specifica competenza nella pediatria preventiva e
sociale, nelle patologie pediatriche generali e specialistiche di interesse
medico dal neonato all’adolescente compreso e negli aspetti pediatrici delle
attività motorie e della medicina di comunità in età pediatrica.
MED/49 SCIENZE TECNICHE DIETETICHE
APPLICATE
Il settore si interessa
dell’attività scientifica e didattico-formativa, nonché dell’attività
assistenziale a essa congrua nel campo delle scienze dell’alimentazione e delle
tecniche dietetiche; sono campi di competenza le tematiche di ricerca inerenti
l’alimentazione umana, i principi generali di dietetica e di fisiopatologia
endocrino-metabolica applicati alla dietetica e la metodologia ed organizzazione
della professione.
AGR/16 MICROBIOLOGIA AGRARIA
Il settore raccoglie i temi di
ricerca inerenti fisiologia, genetica, caratterizzazione, utilizzazione e
controllo dei microorganismi degli ecosistemi naturali, agrari, forestali,
agroalimentari degli animali e delle acque e nelle relative filiere. Le
competenze formative riguardano la biologia dei microorganismi, la biodiversità
e le risorse microbiche di interesse agro-alimentare, le biotecnologie
microbiche, la microbiologia applicata ai settori agro-alimentare,
agro-industriale e ambientale, le tecniche microbiologiche, la storia e la
didattica della microbiologia.
VET/02 FISIOLOGIA VETERINARIA
Il settore raggruppa le discipline
e le tematiche di ricerca rivolte allo studio delle funzioni dei diversi tipi
cellulari degli organi ed apparati degli animali di interesse veterinario
nonché all’analisi dei meccanismi integrati che ne controllano l’attività,
approfondendo la regolazione di sistemi cellulari complessi ai diversi livelli
ed identificando potenziali applicazioni biotecnologiche.
Analizza, anche attraverso modelli
di studio in vitro, le funzioni vegetative e i meccanismi neuroendocrini che,
regolandone le interazioni, concorrono al mantenimento dell’omeostasi corporea
sia in ambienti naturali che modificati dalle condizioni di allevamento.
Dall’insieme delle reazioni organiche e comportamentali e dall’analisi
dell’efficienza funzionale dei diversi apparati, desume lo stato di benessere
dell’animale, definendo la gamma delle situazioni di impiego dell’animale entro
cui tale condizione viene conservata o modificata da condizioni di stress
rilevate sulla base dell’acquisizione di specifiche conoscenze etologiche.
ICAR/13 DISEGNO INDUSTRIALE
I contenuti
scientifico-disciplinari riguardano teorie e metodi, tecniche e strumenti del
progetto del prodotto industriale – materiale, multimediale o virtuale – nei
suoi caratteri produttivi, tecnologico- costruttivi,funzionali, formali e d’uso
e nelle relazioni che esso instaura con il contesto spaziale ed ambientale e
con quello dell’industria e del mercato. La natura di tale prodotto (dai beni
d’uso e strumentali ai beni di consumo e durevoli, agli artefatti comunicativi,
relazionali, interattivi, alle strutture relazionali e di servizio) e la sua
complessità (dai materiali e semilavorati ai beni intermedi, ai componenti, ai
prodotti finali, fino ai sistemi integrati di prodotto, comunicazione,
servizio) declinano altrettanti metodi e tecniche anche multimediali della
progettazione come prassi interdisciplinare, che, interagendo con i diversi
settori merceologici e produttivi, determinano ambiti di ricerca specifici in
continua evoluzione.
L-FIL-LET/01 CIVILTA’ EGEE
Comprende gli studi di carattere
archeologico, filologico e storico che hanno per oggetto la civiltà
minoico-micenea considerata nel quadro generale delle civiltà mediterranee, e
in particolare i suoi rapporti con il mondo ellenico del primo millennio e con
le varie zone ove è attestata o determinante la presenza della civiltà greca
(Creta, Cipro, le Cicladi, la costa anatolica, quella siro- palestinese, la
valle del Nilo e l’Italia meridionale etc.), nonché l’analisi linguistica e
informatica dei testi.
L-FIL-LET/02 LINGUA E LETTERATURA
GRECA
Comprende gli studi filologici e
letterari sulle opere in lingua greca e sui relativi autori dalle origini alla
fine dell’evo antico, condotti con gli strumenti propri e le metodologie della
ricerca filologica, linguistica e critico-letteraria con riferimento alla
lingua greca, ai suoi dialetti e alla sua storia, nonché quelli sulle tecniche
didattiche di trasmissione delle conoscenze relative al settore e quelli per
l’analisi linguistica e informatica dei testi.
L-FIL-LET/03 FILOLOGIA ITALICA,
ILLIRICA, CELTICA
Comprende gli studi di carattere
linguistico e filologico relativi alle popolazioni antiche dell’Italia,
dell’Illiria, delle regioni abitate dai Celti, con particolare attenzione alla
documentazione epigrafica pervenutaci nonché all’analisi linguistica e
informatica dei testi.
L-FIL-LET/04 LINGUA E LETTERATURA
LATINA
Comprende gli studi filologici e
letterari sulle opere in lingua latina e sui relativi autori dalle origini alla
fine dell’evo antico, compresa l’età degli stati romano barbarici, studi
condotti con gli strumenti propri e le metodologie della ricerca filologica,
linguistica e critico-letteraria, con riferimento alla lingua latina e alla sua
storia, nonché quelli sulle tecniche didattiche di trasmissione delle
conoscenze relative al settore e quelli per l’analisi linguistica e informatica
dei testi.
L-FIL-LET/05 FILOLOGIA CLASSICA
Comprende gli studi che applicano
a testi antichi, greci e latini, i metodi della ricerca filologica, in aspetti
e settori che richiedano competenza contemporaneamente nei due campi della
letteratura classica, nonché le ricerche sul teatro antico greco e latino,
sulla fortuna della cultura antica, sulla storia degli studi classici e sulla
didattica delle lingue classiche, sull’analisi linguistica e informatica dei
testi.
L-FIL-LET/06 LETTERATURA CRISTIANA
ANTICA
Comprende gli studi sulle opere
antiche di argomento cristiano sia in lingua greca sia in lingua latina nonché
in altre lingue coeve della tradizione cristiana, con riferimento ai testi
antichi vetero e neotestamentari, esegetici, agiografici, omiletici,
apologetici, studi condotti con le metodologie della ricerca filologica e
critico-letteraria anche attraverso l’analisi linguistica e informatica dei
testi.
L-FIL-LET/07 CIVILTA’ BIZANTINA
Comprende gli studi sulle opere in
lingua greca composte in età bizantina e greco-umanistica e sui relativi
autori, nonché quelli sulla storia di Bisanzio e quelli per l’analisi
linguistica e informatica dei testi, condotti con l’impiego delle metodologie
di ricerca storiografica, filologica e critico- letteraria.
L-FIL-LET/08 LETTERATURA LATINA
MEDIEVALE E UMANISTICA
Comprende gli studi sulle opere in
lingua latina dalla fine dell’evo antico all’età umanistica e sui relativi
autori, con riferimento ai testi appartenenti a tutti i diversi generi
letterari e con l’impiego delle metodologie della ricerca filologica,
linguistica e critico-letteraria, nonché quelli per l’analisi linguistica e
informatica dei testi.
L-FIL-LET/09 FILOLOGIA E
LINGUSTICA ROMANZA
Comprende gli studi sulle origini
e sullo sviluppo delle lingue e delle letterature neolatine con speciale
riguardo ai secoli medievali, valutate anche con l’impiego di metodologie
filologiche e linguistiche e con particolare attenzione agli aspetti
comparatistici, e quelli per l’analisi linguistica e informatica di testi e
corpora; comprende altresì gli studi di linguistica sarda e siciliana, di
filologia ibero- romanza e gallo-romanza e quelli di carattere linguistico e
letterario relativi a tutta la produzione scritta nelle lingue catalana, ladina
e provenzale (occitano).
L-FIL-LET/10 LETTERATURA ITALIANA
Comprende gli studi sulle opere e
le culture letterarie dalle origini della lingua italiana all’età contemporanea
e sui relativi autori, nonché quelli sulle opere in altra lingua prodotte
nell’ambito del medesimo contesto storico-geografico, con riferimento ai
diversi modi e generi letterari, alle metodologie di ricerca, alla storia della
disciplina, a quella della critica e delle poetiche, a quelle relative
all’analisi linguistica e informatica di testi e corpora, alle tecniche
didattiche di trasmissione delle conoscenze.
L-FIL-LET/11 LETTERATURA ITALIANA
CONTEMPORANEA
Comprende gli studi sulle opere
letterarie degli ultimi due secoli nella lingua e nei dialetti italiani e sui
relativi autori nonché sulle opere di autori italiani in lingue straniere, con
particolare riferimento alla letteratura novecentesca nei suoi diversi modi e
generi, studi condotti, con riferimento ai problemi storici e teorici posti
dalla modernità letteraria, secondo le metodologie proprie della critica
storico-letteraria congiunte alle competenze e prospettive della critica
militante e a quelle relative all’analisi linguistica e informatica dei testi e
corpora.
L-FIL-LET/12 LINGUISTICA ITALIANA
Comprende gli studi sulla lingua
italiana e sui dialetti parlati in Italia, con riferimento alle strutture
fonetiche, fonologiche, morfologiche, sintattiche e lessicologiche,
all’evoluzione di tali sistemi, alla storia degli usi sociali e assetti
geolinguistici, alle tradizioni testuali e stilistiche, alle problematiche
teoriche e applicative, nonché alle problematiche e metodologie di didattica
della lingua italiana per italiani e per stranieri e all’analisi linguistica e
informatica di testi e corpora.
L-FIL-LET/13 FILOLOGIA DELLA
LETTERATURA ITALIANA
Comprende gli studi su testi
prodotti in Italia a partire dal Medioevo – con particolare attenzione
all’opera di Dante e alla produzione umanistica e rinascimentale – redatti
nelle lingue di cultura dell’Europa occidentale e analizzati con metodologia
prevalentemente filologica che ne ricostruisca la tradizione testuale e
letteraria anche attraverso l’analisi linguistica e informatica di testi e
corpora.
L-FIL-LET/14 CRITICA LETTERARIA E
LETTERATURE COMPARATE
Comprende gli studi che affrontano
a livello teorico ed ermeneutico il problema generale della letteratura, dei
generi, della produzione, diffusione e valutazione dei testi, e quello del
confronto fra testi appartenenti a diverse letterature e culture, anche ai fini
della loro resa letteraria in una lingua diversa da quella in cui sono stati
elaborati, con l’eventuale impiego dell’analisi linguistica e informatica di
testi e corpora.
L-FIL-LET/15 FILOLOGIA GERMANICA
Comprende gli studi sulle lingue
appartenenti al gruppo germanico e sulle più antiche produzioni letterarie,
valutate con l’impiego di metodologie filologiche e linguistiche, nonché lo
studio della cultura delle popolazioni germaniche, con particolare attenzione
alla sua eredità nelle aree linguistiche non germaniche come pure agli elementi
del mito e a quelli trasmessi dalla tradizione popolare, con l’eventuale
impiego dell’analisi linguistica e informatica di testi e corpora.
L-LIN/04 LINGUA E TRADUZIONE –
LINGUA FRANCESE
Comprende l’analisi
metalinguistica della lingua francese nelle sue dimensioni sincroniche e
diacroniche, nelle sue strutture fonetiche, morfologiche, sintattiche,
lessicali, testuali e pragmatiche, nonché nei diversi livelli e registri di
comunicazione orale, scritta e segnica; comprende inoltre gli studi finalizzati
alla pratica e alla riflessione sull’attività traduttiva, scritta e orale,
nelle sue molteplici articolazioni non letteraria, generica e specialistica e
nelle applicazioni multimediali (fra cui la traduzione e interpretazione di cui
all’art. 1 della L.478/84).
L-LIN/12 LINGUA E TRADUZIONE –
LINGUA INGLESE
Comprende l’analisi
metalinguistica della lingua inglese nelle sue dimensioni sincroniche e
diacroniche, nelle sue strutture fonetiche, morfologiche, sintattiche,
lessicali, testuali e pragmatiche, nonché nei diversi livelli e registri di
comunicazione orale, scritta e segnica; comprende inoltre gli studi finalizzati
alla pratica e alla riflessione sull’attività traduttiva, scritta e orale,
nelle sue molteplici articolazioni, non letteraria, generica e specialistica e
nelle applicazioni multimediali (fra cui la traduzione e interpretazione di cui
all’art. 1 della L. 478/84).
L-LIN/14 LINGUA E TRADUZIONE –
LINGUA TEDESCA
Comprende l’analisi
metalinguistica della lingua tedesca nelle sue dimensioni sincroniche e diacroniche,
nelle sue strutture fonetiche, morfologiche, sintattiche, lessicali, testuali e
pragmatiche, nonché nei diversi livelli e registri di comunicazione orale,
scritta e segnica; comprende inoltre gli studi finalizzati alla pratica e alla
riflessione sull’attività traduttiva, scritta e orale, nelle sue molteplici
articolazioni, non letteraria, generica e specialistica e nelle applicazioni
multimediali (fra cui la traduzione e interpretazione di cui all’art. 1 della
L. 478/84).
IUS/01 DIRITTO PRIVATO
Il settore comprende gli studi
relativi al sistema del diritto privato quale emerge dalla normativa del codice
civile e dalle leggi ad esso complementari. Gli studi attengono, altresì, al
diritto civile, ai diritti delle persone, della famiglia, al diritto
dell’informatica, ai profili privatistici del diritto dell’informazione e della
comunicazione e al biodiritto.
IUS/11 DIRITTO CANONICO E DIRITTO
ECCLESIASTICO
Il settore comprende gli studi
relativi alla disciplina giuridica del fenomeno religioso, anche nella
prospettiva comparatistica, sia all’interno dell’ordinamento statuale, sia
negli ordinamenti confessionali, con particolare riferimento a quello della
Chiesa cattolica. Gli studi attengono, altresì, alla storia del diritto
canonico, alla storia e sistemi dei rapporti tra Stato e Chiesa, al diritto
comparato delle religioni e si estendono ai profili di rilevanza giuridica dei
fenomeni di pluralismo etico e religioso.
IUS/15 DIRITTO PROCESSUALE CIVILE
Il settore comprende gli studi
relativi alla disciplina del fenomeno processuale nell’ambito civilistico (dal
procedimento di cognizione al procedimento di esecuzione), al diritto
processuale del lavoro, al diritto dell’arbitrato ed al diritto fallimentare
(con particolare riferimento agli aspetti processuali), all’ordinamento
giudiziario, nonché gli studi relativi alle dottrine generali del processo per
quanto attiene al versante civilistico.
IUS/20 FILOSOFIA DEL DIRITTO
Il settore comprende gli studi
relativi alla dimensione ontologica, assiologica, deontologica ed
epistemologica del diritto. Gli studi si riferiscono, altresì, alla teoria
generale del diritto e dello Stato, nonché ai profili filosofico-giuridici
della sociologia giuridica, della bioetica, dell’informatica giuridica e della
retorica.
SPS/04 SCIENZA POLITICA
La scienza politica ha come
obiettivo lo studio e la ricerca sui diversi aspetti della realtà politica
attraverso il metodo delle scienze empiriche e con una varietà di tradizioni di
ricerca e approcci (rational choice, neo-istituzionalismo e altri). Il settore
si compone di varie aree di ricerca e di insegnamento: la metodologia e le
tecniche della ricerca politica (metodologia della scienza politica); le
amministrazioni, i diversi altri sottosistemi organizzati e le politiche pubbliche
(scienza dell’amministrazione, analisi delle politiche pubbliche,
organizzazione e comportamento giudiziario, teoria delle organizzazioni
complesse); i processi politici europei, la politica sovranazionale e
internazionale (organizzazione politica europea, relazioni internazionali,
studi strategici); i processi politici in prospettiva comparata (politica
comparata, partiti politici e gruppi di pressione, teoria dello sviluppo
politico, sistemi giudiziari comparati e, per quanto concerne il caso italiano,
sistema politico italiano); i diversi livelli di governo (governo locale,
politica locale); il linguaggio e la comunicazione politica (analisi del
linguaggio politico e comunicazione politica); la teoria politica empirica
(teoria politica).
SPS/12 SOCIOLOGIA GIURIDICA, DELLA
DEVIANZA E MUTAMENTO SOCIALE
Il settore si articola in due
campi di competenza anche storicamente distinti: quello della sociologia del
diritto (comprensiva della sociologia dell’ordinamento giudiziario e
dell’analisi sociologica e antropologica delle istituzioni giuridiche e della
loro evoluzione ed efficacia in rapporto al mutamento sociale), e quello della
criminologia focalizzata sull’analisi del comportamento che non si adegua ai
comandi normativi e che, come tale, viene definito deviante. Pertanto, il
settore studia in particolare il rapporto fra norme giuridiche, le loro
funzioni e il mutamento sociale, nonché i rapporti fra comportamento deviante,
il crimine e la società.
Allegato D:
- è soppressa l’affinità di I
livello di FIS/02 a FIS/06
- è aggiunta l’affinità di I
livello di BIO/18 a BIO/19
- è aggiunta l’affinità di I
livello di MED/08 a MED/46
- è aggiunta l’affinità di I
livello di MED/26 a MED/34
- è aggiunta l’affinità di I
livello di VET/03 a VET/04
- è aggiunta l'affinità di I
livello di VET/04 a VET/03
- è aggiunta l'affinità di I
livello di VET/07 a VET/08
- è aggiunta l'affinità di I
livello di VET/08 a VET/07
- è aggiunta l'affinità di II
livello di L-LIN/13 e di L-LIN/14 a L-LIN/1
- è aggiunta l'affinità di I livello
di L-LIN/11 a L-LIN/12
- è aggiunta l'affinità di I
livello di L-LIN/12 a L-LIN/11
- è aggiunta l'affinità di II
livello di L-ANT/01, L-ANT/02 e .L-ANT/07 a L-FIL-LET/01
- è aggiunta l'affinità di I
livello di IUS/08 a IUS/09
- è aggiunta l'affinità di I
livello di IUS/09 a IUS/08
- è aggiunta l'affinità di I
livello di IUS/08 a IUS/21
Art. 2
Le rideterminazioni dei settori
scientifico-disciplinari e delle affinità tra gli stessi, disposte con il
presente decreto, si applicano alle procedure di valutazione comparativa per il
reclutamento dei professori universitari di ruolo e dei ricercatori i cui bandi
saranno pubblicati nella Gazzetta Ufficiale – IV serie speciale successivamente
al termine finale utile per l’afferenza degli stessi alla prima sessione 2005.
Roma, 18 marzo 2005
IL MINISTRO
Letizia
Moratti