IPOTESI DI
CONTRATTO
COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO
relativo al
personale del comparto scuola per il secondo biennio economico 2008\2009
ALLEGATI
ART. 1 - Durata e decorrenza del contratto biennale
1. Il presente contratto biennale,
relativo al comparto del personale della scuola, concerne la parte economica e
si riferisce al periodo 1° gennaio 2008 - 31 dicembre 2009.
ART. 2 - Aumenti della retribuzione base
1. Gli stipendi tabellari previsti
dall’art. 78 comma 2, del CCNL 29 novembre 2007 (Tabella 2),
come rideterminati dall’art. 3 comma 2 della sequenza contrattuale dell’8 aprile 2008 (Tabella
1), sono incrementati delle misure mensili lorde, per tredici mensilità,
indicate nell'allegata Tabella A,
alle scadenze ivi previste.
2. Per effetto degli incrementi
indicati al comma 1, i valori degli stipendi annui sono rideterminati nelle
misure e alle decorrenze stabilite nella Tabella B.
3. Al personale educativo spetta il trattamento
economico previsto per i docenti di scuola dell’infanzia e primaria.
4. Gli incrementi di cui al comma 1
comprendono ed assorbono l’indennità di vacanza contrattuale prevista dall’art. 33, comma 1, del Decreto Legge n. 185 del 29 novembre 2008.
ART. 3 - Effetti dei nuovi stipendi
1. Gli incrementi stipendiali di cui
alla Tabella A hanno effetto integralmente sulla 13° mensilità, sui compensi
per le attività aggiuntive, sulle ore eccedenti, sul trattamento ordinario di
quiescenza, normale e privilegiato, sull'indennità di buonuscita, trattamento
di fine rapporto, sull'equo indennizzo e sull'assegno alimentare.
2. I benefici economici risultanti
dall'applicazione della Tabella A sono corrisposti integralmente alle scadenze
e negli importi ivi previsti al personale comunque cessato dal servizio con
diritto a pensione nel periodo di vigenza contrattuale. Agli effetti
dell'indennità di buonuscita e di licenziamento si considerano solo gli
scaglionamenti maturati alla data di cessazione dal servizio.
ART. 4 - Fondo dell’Istituzione scolastica e nuovi parametri
unitari di distribuzione
1. Le risorse di cui all’art. 84 del ccnl 29 novembre 2007, per
effetto della riduzione prevista dall’art. 85, comma 3, destinata alla
copertura dei maggiori oneri derivanti dall’inclusione nella base di calcolo
del trattamento di fine rapporto degli elementi retributivi di cui agli artt. 56 c. 3, 82 c. 4 e 83 c. 3 del CCNL 29 novembre 2007, sono
quantificate, a decorrere dall’1.1.2009, in 1.161,92 milioni di euro.
2. In relazione a quanto previsto
dall’art. 85, comma 3, del CCNL 29 novembre 2007, allo scopo
di rendere compatibili le risorse di cui al comma 1 con la variazione dei punti
di erogazione del servizio scolastico e dell’organico di diritto del personale
del comparto, a decorrere dall’1.1.2009, i valori unitari annui al lordo degli
oneri riflessi a carico dell’amministrazione, sono di seguito rideterminati:
·
€ 4.056,00 euro per
ciascun punto di erogazione del servizio;
·
€ 802,00 euro per
ciascun addetto individuato dai decreti interministeriali quale organico di
diritto del personale docente ed educativo e del personale amministrativo,
tecnico ed ausiliario;
·
€ 857,00 euro
ulteriori rispetto alla quota del precedente alinea per ciascun addetto
individuato dal decreto interministeriale, quale organico di diritto del
personale docente degli istituti secondari di secondo grado.
3. I valori di cui al comma 2 si
applicano ai parametri individuati annualmente dal Ministero della Istruzione,
dell’Università e della Ricerca nella pubblicazione della Direzione generale
per gli studi e la programmazione e per i Sistemi informativi “Sedi, Alunni,
Classi, Dotazioni organiche del Personale della Scuola statale – Situazione
dell’organico di diritto”.
4. In sede dei successivi rinnovi
contrattuali sarà verificata l’esatta consistenza della variazione dei punti di
erogazione del servizio e dell’organico di personale al fine di recuperare,
mediante l’innalzamento dei valori unitari di cui al comma 2, le eventuali
economie derivanti dalla contrazione dei parametri di cui al comma 3.
ART. 5 – Risorse
posizioni economiche personale ATA
1. Fermo
restando il disposto del comma 7 dell’art.50 del CCNL 27.11.2007, le risorse di cui al comma 5 del
medesimo art.50 non completamente utilizzate per effetto dello slittamento
delle procedure per l’attribuzione delle posizioni economiche per il personale
ATA, saranno utilizzate integralmente nel prossimo contratto collettivo
nazionale di lavoro per il
riconoscimento di benefici economici una tantum destinati al personale ATA.
ART. 6 - Norma finale
1. Per
quanto non previsto dal presente contratto, restano in vigore le norme del CCNL 29 novembre 2007, compatibilmente con le vigenti
disposizioni non derogabili.
2. Tutti
gli articoli del CCNL 29 novembre 2007 richiamati nel presente contratto si
intendono come modificati dalle successive sequenze contrattuali dell’ 8 aprile 2008 e
25 luglio 2008.
DICHIARAZIONE
CONGIUNTA
Le parti firmatarie
del presente CCNL convengono sulla necessità di rivedere, nel prossimo rinnovo
contrattuale, l’attuale struttura della retribuzione allo scopo di
semplificarne il contenuto anche in relazione ai diversi ambiti di intervento
della contrattazione nazionale finalizzata alla definizione delle componenti
fisse della retribuzione e della contrattazione integrativa volta a definire il
salario accessorio per la valorizzare della qualità della prestazione
lavorativa.
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DICHIARAZIONE
A VERBALE RELATIVA ALLA
SOTTOSCRIZIONE DEFINITIVA
DEL CONTRATTO 2008-2009
DA PARTE
DELLO SNALS-CONFSAL, CISL SCUOLA E UIL SCUOLA
SNALS-Confsal, Cisl Scuola e Uil Scuola esprimono con forza
il proprio dissenso rispetto al mancato recepimento nel presente CCNL del
disposto del comma 147 dell’art. 3 della legge 24/12/2007, n. 244 (Finanziaria
2008) che prevedeva venisse esaminata in tale sede anche la posizione giuridica
– economica del personale ATA trasferito dagli Enti Locali allo Stato in attuazione
della legge 3/5/99, n. 124.
SNALS-Confsal, Cisl Scuola e Uil Scuola si riservano di
esperire ogni azione, anche in sede giurisdizionale, volta a tutelare i diritti
del personale interessato in ordine alla suddetta disposizione legislativa.
Roma, 17 dicembre 2008
SNALS
CONFSAL
(Marco
Paolo Nigi)
|
CISL
Scuola
(Francesco
Scrima)
|
UIL
Scuola
(Massimo
Di Menna)
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DICHIARAZIONE
A VERBALE RELATIVA ALLA
SOTTOSCRIZIONE
DEFINITIVA DEL CONTRATTO 2008-2009
DA PARTE
DELLO SNALS-CONFSAL, CISL SCUOLA, UIL SCUOLA E GILDA
SNALS-Confsal, Cisl Scuola, Uil Scuola e Gilda rivendicano
il tempestivo assolvimento dell’impegno assunto nella Dichiarazione Congiunta
allegata alla Sequenza contrattuale 25/7/2008 di portare a temine le sequenze
contrattuali previste dal vigente CCNL (art. 22 - personale impegnato in
attività di educazione agli adulti ed in altre tipologie di attività didattica;
art. 90, co. 6 – riesame e omogeneizzazione delle materie di cui agli artt. 9,
29, 30, 47 e 86 con la ricerca , altresì, di una progressiva equiparazione tra
insegnanti a tempo indeterminato ed a tempo determinato; art. 91 – rinvio delle
norme disciplinari; art. 126 – modifiche da apportare agli istituti
contrattuali relativi al personale delle scuole italiane all’estero).
Roma, 17 dicembre 2008
SNALS
CONFSAL
(Marco
Paolo Nigi)
|
CISL
Scuola
(Francesco
Scrima)
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UIL
Scuola
(Massimo
Di Menna)
|
GILDA degli
insegnanti
(Rino Di
Meglio)
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DICHIARAZIONE
A VERBALE RELATIVA ALLA
SOTTOSCRIZIONE
DEFINITIVA DEL CONTRATTO 2008-2009
DA PARTE
DELLO SNALS-CONFSAL, CISL SCUOLA E UIL SCUOLA
SNALS-Confsal, Cisl Scuola e Uil Scuola denunciano il
mancato assolvimento, in sede di stesura del presente CCNL, dell’impegno
assunto nella Dichiarazione Congiunta allegata alla Sequenza contrattuale
25/7/2008 “di rivisitare in sede di rinnovo contrattuale per il biennio
economico 2008/2009, la disciplina degli istituti retributivi dei Direttori dei
servizi generali e amministrativi e la declaratoria dei profili professionali
del personale ATA”.
SNALS-Confsal, Cisl Scuola e Uil Scuola perseguiranno in
tutti i modi e in tutte le sedi possibili la soluzione di tali aspetti
giuridici ed economici.
Roma, 17 dicembre 2008
SNALS
CONFSAL
(Marco
Paolo Nigi)
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CISL
Scuola
(Francesco
Scrima)
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UIL
Scuola
(Massimo
Di Menna)
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ALLEGATI
TABELLE A e B