Sul decreto con le nuove indicazioni per il periodo di prova dei dirigenti neoassunti, ivi comprese le attività formative, avevamo già espresso formalmente le nostre osservazioni alla direzione del personale.
Si è svolto, oggi, al MIUR, l’incontro di informativa sulla nota ministeriale per l’attuazione del DM 956/17 relativo alla valutazione del periodo di prova dei dirigenti scolastici neoassunti.
Sul decreto con le nuove indicazioni per il periodo di prova dei dirigenti neoassunti, ivi comprese le attività formative, avevamo già espresso formalmente le nostre osservazioni alla direzione del personale. In sostanza ci eravamo opposti all’introduzione surrettizia di un sistema di valutazione già da noi respinto più volte ed avevamo chiesto che per quest’anno, anche per i dirigenti scolastici neoassunti, ci si limitasse alle consuete modalità di valutazione, in attesa del confronto su tutto il sistema di valutazione come previsto dal nuovo CCNL della dirigenza dell’area istruzione e ricerca.
La versione definitiva del decreto recepisce parte delle nostre osservazioni. Infatti la nota che ci è stata illustrata offre sufficienti tutele ai dirigenti neoassunti riconducendo ai direttori regionali, come avvenuto finora, la decisione finale di conferma in ruolo ed escludendo il ruolo e la funzione dei nuclei di valutazione e delle procedure ancora non a regime per i restanti dirigenti.
Restano ancora criticità sul ruolo del tutor dei neoassunti che non viene limitato alle funzioni di accompagnamento e supporto, essendo previsto l’obbligo in capo allo stesso di predisporre un parere in ordine alle competenze evidenziate nelle quattro aree di esercizio della funzione dirigenziale introdotte dal DM 956. Abbiamo chiesto alla direzione del personale rappresentata dal Dott D’Amico di rivedere tale aspetto o quantomeno limitarne la portata, in considerazione di parametri di giudizio e tabelle di corrispondenza non puntualmente definiti.
Aspettiamo la pubblicazione della nota per l’espressione di un parere completo.