Il MIUR, con nota prot. 528,
dell’11/7/2003 ha comunicato ai Direttori degli Uffici
Scolastici Regionali, ai Dirigenti Coordinatori dei CSA ed ai Dirigenti
Scolastici, interessati dalla presenza di contratti di collaborazione
coordinata e continuativa per funzioni riconducibili parzialmente ai profili
professionali di assistente amministrativo e/o tecnico, che è stata costituita
la Commissione Nazionale partitetica di conciliazione e raffreddamento prevista
dall’intesa del
30/9/2002 intercorsa tra il MIUR e le OO.SS. della scuola
CGIL, CISL e UIL Scuola e dall’ALAI-CISL, NIDIL-CGIL e CPO-UIL.
Inoltre, nella medesima nota, è precisato che:
- nello svolgimento del rapporto di collaborazione, le malattie
di breve durata o altri eventi che causano l’impossibilità temporanea della
prestazione non comportano decurtazioni economiche, nè obbligo di recupero di
attività non espletata;
- le modalità e i tempi di godimento del periodo di recupero
psico-fisico di un mese vanno concordati tra le parti, tenendo conto del
progetto programmato da svolgere.
Si ricorda che lo SNALS e la CONFSAL non fanno parte della suddetta
Commissione in quanto non firmatari della intesa sopra citata.
La firma non fu apposta per
motivi di politica generale per il personale. Infatti, come è noto, lo SNALS e
la CONFSAL rifiutano sia la esternalizzazione dei servizi sia la
precarizzazione del personale che opera nella scuola per il settore dei servizi
che si concretizzano con le collaborazioni coordinate e continuative e con i
contratti di appalto. Per lo SNALS e la CONFSAL è necessaria la stabilità del
personale per svolgere i complessi servizi della scuola dell’autonomia.