L'Ufficio Legale SNALS-Confsal, dinanzi alla Corte di Cassazione, ha fatto presente che il blocco permanente del 2013 è contrario sia ai principi della Corte Costituzionale che della Corte di Giustizia Europea la quale più volte ha emesso sentenze a tutela dei diritti dei lavoratori
Il giorno 2 aprile 2025 si è tenuta dinanzi alla sezione lavoro della Corte di Cassazione, l’udienza relativa al ricorso proposto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito contro la sentenza della Corte d’Appello di Firenze riguardante il riconoscimento dell’anno 2013 ai fini giuridici, e quindi, per l’ottenimento dell’anticipazione di un anno degli scatti di anzianità.
Il relatore della predetta udienza è stata il Giudice Dott.ssa Annalisa Di Paolantonio.
Il Ministero, parte ricorrente, non era presente con l’Avvocatura dello Stato per cui ha discusso esclusivamente l’Ufficio Legale SNALS-Confsal.
L’Ufficio Legale dinanzi alla Corte di Cassazione ha fatto presente che il blocco permanente del 2013 è contrario sia ai principi della Corte Costituzionale che della Corte di Giustizia Europea la quale più volte ha emesso sentenze a tutela dei diritti dei lavoratori e quindi non lasciandosi intimidire dai vincoli di bilancio dei Paesi membri.
Si ritiene che la sentenza verrà emessa entro 3 mesi dall’udienza.
E’ possibile vedere l’approfondimento della questione su Orizzonte Scuola dove per l’Ufficio Legale SNALS-Confsal è stato presente l’avvocato Gianfranco Nunziata, al link https://www.orizzontescuola.it/il-nodo-stipendi-e-blocco-2013-nunziata-snals-problema-per-le-casse-dello-stato-il-diritto-si-applica-miceli-anief-i-docenti-devono-pagare-le-conseguenze-delle-scelte-politiche/