Le dichiarazioni del Segretario Generale, Elvira Serafini, riprese da Orizzonte Scuola in un articolo pubblicato alla pagina https://www.orizzontescuola.it/supplenze-da-gps-tutti-contro-lalgoritmo-docenti-in-graduatoria-scavalcati-da-colleghi-piu-indietro-ce-chi-chiede-le-nomine-in-presenza/
Supplenze da Gps, la disperazione dei docenti: scavalcati da chi ha meno punti in graduatoria. Tutti contro l’algoritmo e c’è chi chiede le nomine in presenza
Non si arrestano le polemiche per l’algoritmo, anche quest’anno ‘impazzito’, che regola le supplenze: sembra essere ormai questo l’iter che porta alla nomina dei docenti a tempo determinato. Un iter che vede errori, reclami e assegnazioni di posti che spesso non seguono l’ordine in graduatoria. Ecco perchè tutti guardano alla nostalgia delle convocazioni in presenza.
“Dai territori ci pervengono segnalazioni di diversi errori nell’assegnazione delle cattedre e dei posti di sostegno a causa dell’algoritmo che ha gestito la procedura informatizzata“, dice Elvira Serafini, segretaria generale Snals, che evidenzia: “in sostanza i problemi riscontrati sono in parte analoghi a quelli già registrati l’anno scorso e quindi riconducibili alla circostanza che le disponibilità sopraggiunte successivamente alle nomine, per effetto di rinunce alle immissioni in ruolo o per mancanza dei titoli di accesso, non siano state acquisite tempestivamente dal sistema informativo per la prima fase di attribuzione delle supplenze“.
“La situazione creatasi con gli errori nelle nomine genererà una serie di ricorsi che comporteranno revoche e riassegnazione di sedi, con grave danno per i precari e per gli alunni che vedranno compromessa fin dall’inizio delle lezioni la continuità didattica“, aggiunge la segretaria Snals.