Questa mattina si è tenuta una riunione al Ministero dell’Istruzione per l’esame del nuovo Decreto relativo alla certificazione delle competenze linguistico–comunicative in lingua straniera del personale della scuola. Trattasi della certificazione QCER (Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue).
Il Decreto si propone di regolamentare le caratteristiche richieste agli Enti che si candidano a rilasciare i titoli, nonché la loro correttezza e trasparenza. Va detto che questi sono Enti con sede in Italia o nei Paesi dove si parla la lingua per la quale gli interessati richiedono la certificazione.
Le OO.SS. hanno chiesto parecchi aggiustamenti alla bozza di Decreto ed hanno anche posto il problema, di natura politica, degli incentivi a quei docenti che intendono sottoporsi alla valutazione di cui sopra. Per chi non è ancora “di ruolo” oggi l’incentivo può essere il punteggio che viene acquisito, ma per chi già ha il contratto a tempo indeterminato occorrerà prevedere qualche altra forma di riconoscimento.
Poiché gli Enti certificatori saranno molti, lo SNALS-Confsal ha chiesto che, nell’elenco che verrà pubblicato sul sito ministeriale, sia chiaramente indicato se il certificato rilasciato sarà definitivo, onde evitare successive sgradite sorprese che potrebbero richiedere ulteriori prove ai fini di ottenere una certificazione valida.
Ha altresì richiesto che sia chiaramente indicato il costo per il rilascio della certificazione, praticato da ciascun Ente, onde evitare speculazioni inammissibili.