DL SOSTEGNI BIS: POCHE LUCI E MOLTE INCERTEZZE
Il testo del decreto legge Sostegni bis, in discussione alla Camera dei Deputati, presenta negli ultimi emendamenti approvati alcuni spiragli positivi per la scuola.
Valutiamo con favore l’abrogazione della norma sulla non ripetibilità dei concorsi per coloro che non superano le relative prove. Positiva anche la previsione del mantenimento dell’organico straordinario, sia pure con tutte le limitazioni del decorso anno scolastico che pongono in mano agli UAT la potestà di attivazione dei relativi posti.
Molti dubbi, invece, sul futuro del reclutamento dei docenti, affidato a nuovi concorsi ordinari svolti con le medesime procedure di quelli relativi alle discipline STEM, che si sono rivelate del tutto inadeguate ed insufficienti a garantire la copertura degli stessi posti messi a bando. Non vorremmo che si creassero disparità di trattamento tra i candidati delle procedure ordinarie e quelli interessati dalle procedure assunzionali previste in via straordinaria per il prossimo anno scolastico.
Per lo Snals-Confsal resta imprescindibile, per la continuità didattica e per la soluzione del problema del precariato, il reclutamento veloce dalla prima e dalla seconda fascia delle GPS, con un percorso formativo di elevata qualità scientifica seguito da un esame finale rigoroso per tutti i docenti che vantano indiscutibili diritti ad un posto di lavoro a tempo indeterminato.
Per giungere a soluzioni positive occorre la ripresa del confronto, a partire dagli accordi presenti nel Patto per la Scuola. Senza la ripresa concreta del dialogo con i Sindacati ci si avvierà ad una inevitabile mobilitazione del personale precario e di tutta la comunità educante.
Roma, 12 luglio 2021
Il Segretario Generale
Elvira Serafini