SCUOLA. SNALS-CONFSAL: NO A RINNOVO CONTRATTO, MIGLIORAMENTI IRRISORI
SERAFINI: RISCHIA DI SVENDERE L'INTERA NOSTRA CATEGORIA
(DIRE) Roma, 9 feb. - "Dopo una lunga trattativa durata tutta la notte fino alle 8 di questa mattina, lo Snals-Confsal ha deciso di non firmare il contratto del comparto Istruzione e Ricerca. Per lo Snals i miglioramenti retributivi sono, in concreto, irrisori mentre davvero problematica risulta il testo nella parte normativa". Cosi' il sindacato in una nota.
Il segretario generale Elvira Serafini ha dichiarato: "La svolta che doveva ridare dignita' ai lavoratori della scuola non c'e' stata. Dato che attendevamo questo rinnovo da quasi dieci anni abbiamo portato avanti la trattativa fino allo stremo, in una notte da incubo, ma non abbiamo potuto firmare un rinnovo contrattuale che rischia di svendere l'intera nostra categoria. Abbiamo preferito dire di no".
Ha proseguito Serafini: "Il nostro e' un gesto di coraggio, tra l'altro non facile, ma abbiamo voluto dire basta a questa politica al ribasso che non investe nella Scuola, nell'Universita', nell'Afam e nella Ricerca. Speravamo che il governo desse un segnale d'inversione di tendenza, fatto di rispetto, considerazione, investimento, ma cosi' non e' stato. Questa politica ha dimostrato di non saper volare alto: l'accordo firmato questa mattina e' insoddisfacente".
Il segretario Snals ha concluso: "Proseguiremo nel nostro impegno a difesa di tutti i lavoratori del comparto, impegno oggi forse ancora piu' difficile a fronte di quello che consideriamo, con la mente e il cuore, un vero e proprio tradimento delle giuste aspettative dei lavoratori". (Com/Gas/ Dire) 10:47 09-02-18
SCUOLA. RINNOVO CONTRATTO, ALLE 7.55 LA FIRMA: NO DA SNALS E GILDA
(DIRE) Roma, 9 feb. - E' stato firmato nelle prime ore del mattino, alle 7.55, il rinnovo contrattuale del comparto istruzione e ricerca. Dopo un'estenuante trattativa iniziata ieri alle 16 nella sede dell'Aran e andata avanti tutta la notte, le parti hanno trovato un accordo sottoscritto da tutti (confederali e autonomi) tranne che da Snals Confsal e Gilda. Questi ultimi, tuttavia, avrebbero espresso un giudizio, nella dichiarazione di voto, non totalmente negativo.
Oltre all'aumento salariale da un minimo di 81 euro a un massimo di 111, il nuovo Ccnl tra le altre cose non prevede un aumento dell'orario di servizio, lascia invariati ferie e premessi sia per i docenti che per gli Ata e per garantire la continuita' didattica avra' durata pluriennale.
Rinviata a una "successiva sequenza contrattuale" la parte sulle sanzioni disciplinari. Per gli aumenti, una quota parte e' stata presa dal 'merito', la restante sara' oggetto di contrattazione di istituto piu' avanti. (Uct/Dire) 09:48 09-02-18
SCUOLA. RINNOVO CONTRATTO, ALLE 7.55 LA FIRMA: NO DA SNALS E GILDA
(DIRE) Roma, 9 feb. - E' stato firmato nelle prime ore del mattino, alle 7.55, il rinnovo contrattuale del comparto istruzione e ricerca. Dopo un'estenuante trattativa iniziata ieri alle 16 nella sede dell'Aran e andata avanti tutta la notte, le parti hanno trovato un accordo sottoscritto da tutti (confederali e autonomi) tranne che da Snals Confsal e Gilda. Questi ultimi, tuttavia, avrebbero espresso un giudizio, nella dichiarazione di voto, non totalmente negativo.
Oltre all'aumento salariale da un minimo di 81 euro a un massimo di 111, il nuovo Ccnl tra le altre cose non prevede un aumento dell'orario di servizio, lascia invariati ferie e premessi sia per i docenti che per gli Ata e per garantire la continuita' didattica avra' durata pluriennale.
Rinviata a una "successiva sequenza contrattuale" la parte sulle sanzioni disciplinari. Per gli aumenti, una quota parte e' stata presa dal 'merito', la restante sara' oggetto di contrattazione di istituto piu' avanti. (Uct/Dire) 09:51 09-02-18
SCUOLA. RINNOVO CONTRATTO, ALLE 7.55 LA FIRMA: NO DA SNALS E GILDA
(DIRE) Roma, 9 feb. - La mobilita' e' su base annuale. Tranne nel caso in cui al docente non sia stato assegnato l'istituto richiesto. In quel caso, per garantire la continuita' didattica, la mobilita' e' triennale. (Uct/Dire) 09:55 09-02-18
SCUOLA. SNALS-CONFSAL: NO A RINNOVO CONTRATTO, MIGLIORAMENTI IRRISORI
SERAFINI: RISCHIA DI SVENDERE L'INTERA NOSTRA CATEGORIA
(DIRE) Roma, 9 feb. - "Dopo una lunga trattativa durata tutta la notte fino alle 8 di questa mattina, lo Snals-Confsal ha deciso di non firmare il contratto del comparto Istruzione e Ricerca. Per lo Snals i miglioramenti retributivi sono, in concreto, irrisori mentre davvero problematica risulta il testo nella parte normativa". Cosi' il sindacato in una nota.
Il segretario generale Elvira Serafini ha dichiarato: "La svolta che doveva ridare dignita' ai lavoratori della scuola non c'e' stata. Dato che attendevamo questo rinnovo da quasi dieci anni abbiamo portato avanti la trattativa fino allo stremo, in una notte da incubo, ma non abbiamo potuto firmare un rinnovo contrattuale che rischia di svendere l'intera nostra categoria. Abbiamo preferito dire di no".
Ha proseguito Serafini: "Il nostro e' un gesto di coraggio, tra l'altro non facile, ma abbiamo voluto dire basta a questa politica al ribasso che non investe nella Scuola, nell'Universita', nell'Afam e nella Ricerca. Speravamo che il governo desse un segnale d'inversione di tendenza, fatto di rispetto, considerazione, investimento, ma cosi' non e' stato. Questa politica ha dimostrato di non saper volare alto: l'accordo firmato questa mattina e' insoddisfacente".
Il segretario Snals ha concluso: "Proseguiremo nel nostro impegno a difesa di tutti i lavoratori del comparto, impegno oggi forse ancora piu' difficile a fronte di quello che consideriamo, con la mente e il cuore, un vero e proprio tradimento delle giuste aspettative dei lavoratori". (Com/Gas/ Dire) 10:47 09-02-18