Inserisci parola chiave:                      Ricerca Avanzata

  • Home > 29-12-2015 - Accordo MIUR

29-12-2015 - Accordo MIUR

Argomenti trattati: Accordi, Mobilità, personale docente, ATA,
Accordo di mobilità personale docente ed ATA

Accordo di mobilità personale docente ed A T A

tra

Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca

e

Città Metropolitana di Palermo già Provincia Regionale di Palermo

Provincia di Barletta Andria Trani

Provincia di Ferrara

Provincia di Modena

Comune di Milano

E con

Libero Consorzio Comunale di Enna già Provincia Regionale di Enna

 

VISTA la nota del Ministro dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca n. 20836 del 29 luglio 2015, con la quale si richiede, tra l'altro, l'autorizzazione all'immissione in ruolo di personale docente ed AT A interessato a varie procedure di statizzazione;

VISTE le note del Ministero dell'Economia e delle finanze n. 9228, n.16261 e n. 16264 R.G.S. con le quali vengono autorizzate le immissioni in ruolo per l'anno scolastico 2015/2016;

VISTO il D.P.R. del 14 settembre 2015, registrato alla Cmie dei Conti il15 ottobre 2015, e pubblicato in G.U. il 3 novembre 2015 recante: "Autorizzazione al Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca ad assumere a tempo indeterminato, per l'anno scolastico 2015/2016, n. 14.747 unità di personale docente da destinare al sostegno degli alunni con disabilità, n. 46 unità di personale educativo, n. 258 dirigenti scolastici, n. 21.880 unità di personale docente comprensivo di 190 unità di personale docente interessato alla procedura di statalizzazione del Liceo Linguistico "Cassarà" di Palermo, dell'Istituto Tecnico Industriale "Emico Fermi" di Modena, dell'Istituto Agrario "Umberto I" di Barletta Andria Trani, della Scuola Primaria "S. Giusto" di Milano e dell'Istituto Tecnico "Carpeggiani" di Fe1Tara, nonché delle n. 24 unità di personale A TA interessate dalle statizzazioni";

DATO ATTO che a seguito dell'effettivo passaggio nei ruoli statali del personale di cui sopra, gli enti locali interessati provvederanno conseguentemente a ridurre la dotazione organica e a porre in essere tutti gli adempimenti di legge ai fini del relativo adeguamento della spesa di personale;

RITENUTO di dover procedere al passaggio del personale docente ed ATA dei citati Istituti dai relativi ruoli comunali e provinciali ai ruoli statali del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, nel limite delle unità autorizzate dal citato D.P.R. e comunque in conformità al Decreto interministeriale di definizione della consistenza dell'organico del personale docente per l'anno scolastico 2015116, anche al fine di non determinare situazioni di soprannumerarietà in base al vigente ordinamento statale;

RITENUTO altresì che il trasferimento nei ruoli dello Stato debba essere limitato al solo personale docente e AT A in possesso dei titoli previsti per l'accesso ai ruoli statali in base alla normativa vigente;

VISTE le Convenzioni tra il Comune di Milano e il M.I.U.R. del 9 dicembre 2014; tra la Città metropolitana di Palermo e il M.I.U.R. del 29 agosto 2013; tra la Provincia di Modena e il Ministero della pubblica istruzione del 24 gennaio 2008; tra la Provincia di Ferrara, il Provveditorato degli studi di Ferrara e l 'L T. L Carpeggiani del 6 aprile 200 l; tra la Provincia di Barletta Andria e Trani e il Miur del 25 novembre 2015; tra il Miur e la Provincia regionale di Enna del 28 agosto 2012;

VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, in particolare l'articolo 30, nonché le modifiche apportate dall'mi. 4 del decreto legge n. 90 del 24 luglio 2014, recante la disciplina generale della mobilità, fermi restando i profili di specialità che connotano il procedimento oggetto del presente accordo e tenuto conto che, seppur su base volontaria, il trasferimento del personale avviene in ragione del riassetto organizzativo e funzionale dell'offerta formativa negli ambiti territoriali interessati;

VISTO Il DPCM del 14 luglio 2015 recante le tabelle di equiparazione tra i livelli di inquadramento relativi ai contratti dei comparti interessati alle procedure di mobilità;

CONSIDERATA la necessità di stipulare il presente accordo di mobilità tra il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca e gli enti territoriali sopra richiamati, al fine di definire il predetto passaggio del personale;

PRESO ATTO che le amministrazioni interessate al presente accordo sono rappresentate:

• dalla Dott.ssa Rosa De Pasquale Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione, per il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca;

o dal Dott. Manlio Munafò Commissario Straordinario, per la Città Metropolitana di Palermo;

o dalla Dott.ssa V alentina Lealini Dirigente del Settore risorse umane e affari istituzionali, per la Provincia di Ferrara;

• dal Dott. Raffaele Guizzardi Dirigente del Servizio personale e sistemi informativi e telematica, per la Provincia di Modena;

• dal Dott. Francesco Carlo Spina Presidente, per la Provincia di Barletta Andria Tram;

o dal Dott. Francesco Cappelli, Assessore all'Educazione e Istruzione, per il Comune di Milano;

• dalla Dott.ssa Graziella MolTeale Segretario Generale del Libero Consorzio Comunale di Enna (L. R. 15/20 15) già Provincia Regionale di Enna;

CONSIDERATO che le patii si impegnano, in nome e per conto dell'amministrazione che rappresentano, a rispettare il presente accordo in ogni sua parte in ragione dei rispettivi ambiti di pertinenza e competenza;

PRESO ATTO dell'informativa data alle Organizzazioni .sindacali da parte del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca in data 28 dicembre 2015;

 

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

Articolo 1

Principi e finalità

Il presente accordo è finalizzato a disciplinare la procedura di mobilità del personale docente ed ATA del Liceo Linguistico "Cassarà" di Palermo, dell'Istituto Tecnico Industriale "Enrico Fermi" di Modena, dell'Istituto Agrario "Umbe1io I" di Andria, della Scuola Primaria '" S. Giusto" di Milano e dell'Istituto Tecnico "Carpeggiani" di Ferrara, già statizzati, dai relativi ruoli comunali e provinciali ai ruoli statali del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca.

La procedura di mobilità è da considerare di carattere eccezionale ed è volta a regolarizzare la situazione di utilizzo del personale docente ed A T A dei ruoli comunali e provinciali da parte delle Scuole che sono state oggetto di statizzazione.

 

Articolo 2

Vincoli finanziari

Le procedure di mobilità del presente accordo sono definite nel limite delle unità autorizzate dal citato D .P .R. del 14 settembre 2015 e comunque in conformità al Decreto interministeriale di definizione della consistenza dell'organico del personale docente e A T A per l'anno scolastico 2015/16. La procedura di mobilità non può, in ogni caso, determinare posizioni di soprannumerarietà rispetto ai vigenti ordinamenti statali.

In caso di eventuali situazioni di soprannumerarietà rilevate dai competenti Uffici scolastici regionali, il Miur si impegna ad accantonare i posti di insegnamento, relativi alle corrispondenti classi di concorso, che si renderanno disponibili nei pross1m1 anni scolastici n eli' organico dell'autonomia, al fine di far transitare sugli stessi il personale in soprannumero.

La Città Metropolitana di Palermo, la Provincia di Ferrara, la Provincia di Modena, la Provincia di Barletta Andria Trani ed il Comune di Milano, quali amministrazioni che cedono il contratto individuale del personale docente ed A T A, non possono conteggiare le unità di personale, interessato al passaggio di cui al presente accordo, tra il personale cessato al fine di definire, per l'anno successivo al passaggio stesso, la quota di turn aver utilizzabile ai fini delle assunzioni ai sensi della normativa vigente.

 

Articolo 3

Piano di mobilità

La mobilità del presente accordo interessa il personale scolastico di cui in premessa, permanentemente idoneo alla funzione docente o A T A e già assunto a tempo indeterminato nei ruoli degli enti locali citati, nel limite massimo stabilito, per ciascuna istituzione scolastica, nella tabella 1 allegata alla presente convenzione e comunque nel rispetto dei vincoli di cui al precedente articolo 2. Resta intesa che la procedura di mobilità è destinata esclusivamente al personale in possesso dei titoli previsti per l'accesso ai ruoli statali in base alla normativa vigente.

Il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca attua le procedure per il passaggio in mobilità del personale di cui al comma l, nei limiti dei rispettivi posti di organico.

 

Articolo 4

Procedimento di mobilità e graduatoria

Il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca d'intesa con le Amministrazioni interessate e tramite i propri Uffici scolastici regionali competenti per territorio, predispone per ciascun ente un avviso di mobilità nel rispetto dei vincoli e dei criteri del presente accordo, indicando come destinatari il personale docente ed ATA di cui all'articolo 3. -

L'avviso di cui al comma l indica i tempi entro i quali i soggetti interessati possono presentare domanda al Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca- Direzione generale regionale di appartenenza e all'ente di riferimento. Entro lO giorni dall'avviso ciascun ente interessato predispone una graduatoria che include il personale di cui all'articolo 3; ordinato per cattedra intera e, in subordine, per età in ordine ascendente (dal candidato più giovane al meno giovane), secondo le intese che verranno raggiunte a livello locale tra USR e gli Enti locali, purché nel rispetto del presente accordo.

Possono transitare nei ruoli statali i docenti di ruolo comunali e provinciali in possesso

della prescritta abilitazione o idoneità, attualmente assegnati funzionalmente in servizio presso l'istituto e per un numero pari alla cattedra e/o cattedra orario derivanti dall'organico di cui ai vigenti ordinamenti.

Ciascun ente locale invia al competente Ufficio scolastico regionale del Ministero dell'Istruzione, università e ricerca l'elenco del personale che accetta di transitare nei ruoli statali cui viene assegnata la sede definitiva nell'organico determinato per l'anno scolastico 2015/16.

La conclusione della procedura di mobilità avviene con la stipula del contratto individuale di lavoro, a cura dell'USR competente e con inquadramento nel rispetto dell'articolo 30 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modifiche e integrazioni e del DPCM n.26203 del 14 luglio 2015. ·

La decorrenza giuridica del contratto è da considerarsi alla data del l settembre 2015,

quella economica dal momento della sottoscrizione del contratto di lavoro e della relativa presa di servizio, ad eccezione del personale del Comune di Milano, per il quale la decorrenza economica è fissata al l settembre 2016.

La procedura di cui al presente articolo, compatibilmente con tutti gli adempimenti da porre in essere ai sensi del presente accordo, si concluderà entro il 10 febbraio 2016, in ogni caso atteso l'esito positivo dei controlli da parte dei competenti organi. ~

 

Articolo 5

Inquadramento professionale e retributivo

Il personale docente ed A TA di cui al presente accordo è inquadrato nella qualifica professionale, di cui al CCNL del compatto scuola in vigore al momento dell'inquadramento stesso, corrispondente a quella posseduta al momento del passaggio secondo le tabelle di confluenza del DPCM del 14 luglio 2015. L'inquadramento del personale è definito secondo quanto previsto dall'art. 1 comma 458 della legge 147/13.

Una volta inquadrato nella corrispondente qualifica professionale del CCNL scuola vigente il personale di cui al presente accordo è tenuto al rispetto di tutte le relative disposizioni contrattuali.

 

Articolo 6

Mobilità territoriale e professionale

Ai fini della mobilità territoriale e professionale, i criteri e le modalità verranno appositamente definiti dal CCNI, annualmente sottoscritto dal MIUR con le OO.SS., con le allegate tabelle di valutazione dei titoli, ai sensi dell'art.485 del D.Lgs n.297/94, sulla base di un apposito tavolo con le OO.SS. di categoria.

 

Articolo 7

Proroga dell'accordo di Mobilità con il Libero Consorzio Comunale di Enna (L.R. 15/2015) già Provincia Regionale di Enna

Le parti convengono sulla necessità del proseguimento delle operazioni di assunzione nei ruoli del Miur del personale del Liceo Lincoln di Enna che non ha beneficiato del precedente accordo di mobilità sottoscritto dal Miur, dalla provincia di Enna e dal Comune di Bologna in data 1 agosto 2014 e di cui all'elenco richiamato all'art. 3 dello stesso Accordo e ad esso allegato.

A tal fine, il Miur si impegna ad accantonare i posti per il personale A T A e i posti òi insegnamento, relativi alle corrispondenti classi di concorso, che si renderanno disponibili nei prossimi anni scolastici nell'organico dell'autonomia, al fine di far transitare sugli stessi il personale di cui al comma precedente.

Il presente Accordo sarà trasmesso ai rispettivi organi interni per il controllo amministrativo- contabile previsto dalla vigente normativa.

 

Roma, lì 29 dicembre 2015

 

Per il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

Dott.ssa Rosa De Pasquale

 

Per la Città Metropolitana di Palermo

Dott. Manlio Munafò

 

Per la provincia di Ferrara

Dott.ssa Valentina Lealim

 

Per la provincia di Modena

Dott. Raffaele Guizzardi

 

Per la provincia di Barletta Andria Trani

Dott. Francesco Carlo Spina

 

Per il comune di Milano

Dott. Francesco Cappelli

 

Per il libero Consorzio Comune; dai Enna Provincia Regionale di Enna

Dott.ssa Graziella Moneale

 

 

ALLEGATO 1

TABELLA DEI POSTI PER ISTITUTO

 

Istituto

Ente locale

Docenti

ATA

Istituto Tecnico Carpeggiani

Provincia di Ferrara

6

0

Civica scuola primaria S.Giusto

Comune di Milano

12

0

Istituto Tecnico Agrario

Umberto I

Provincia di Andria Barletta Trani

7

4

Istituto Fermi di Modena

Provincia di Modena

37

9

Istituto provinciale di lingue e culture

Cassarà

Città Metropolitana di Palerino

66

9

Totale

 

128

22

 

 

 

Scadenze di: ottobre 2024