Inserisci parola chiave:                      Ricerca Avanzata

  • Home > 24-06-2015 N. 124 - CIRCOLARE INPS

24-06-2015 N. 124 - CIRCOLARE INPS

Argomenti trattati: circolare, Inps, dipendenti pubblici, enti locali,
Estratto Conto Dipendenti Pubblici - Invio delle comunicazioni personali a un primo contingente di iscritti alla Cassa Enti Locali.

INPS

Istituto Nazionale Previdenza Sociale

 

Direzione Centrale Posizione Assicurativa

Direzione Centrale Comunicazione

Direzione Centrale Organizzazione

Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici

 

 

Roma, 24/06/2015

 

Circolare n. 124

 

Ai Dirigenti centrali e periferici

Ai Responsabili delle Agenzie

Ai Coordinatori generali, centrali e

   periferici dei Rami professionali

Al Coordinatore generale Medico legale e

   Dirigenti Medici

 

e, per conoscenza,

 

Al Presidente

Al Presidente e ai Componenti del Consiglio di Indirizzo e Vigilanza

Al Presidente e ai Componenti del Collegio dei Sindaci

Al Magistrato della Corte dei Conti delegato all'esercizio del controllo

Ai Presidenti dei Comitati amministratori

   di fondi, gestioni e casse

Al Presidente della Commissione centrale

   per l'accertamento e la riscossione

   dei contributi agricoli unificati

Ai Presidenti dei Comitati regionali

Ai Presidenti dei Comitati provinciali

 

Allegati n.2

 

 

OGGETTO:          Estratto Conto Dipendenti Pubblici – Invio delle comunicazioni personali a un primo contingente di iscritti alla Cassa Enti Locali.

 

 

Premessa

 

Con le circolari n. 49 del 3 aprile 2014 e n. 148 del 21 novembre 2014 sono state definite le modalità operative per il consolidamento della banca dati delle posizioni assicurative degli iscritti alla Gestione Dipendenti Pubblici: esse prevedono un’ attività preventiva di sistemazione delle posizioni effettuata dalle sedi Inps su lotti di lavorazione ed il successivo coinvolgimento degli iscritti con la consultazione dell’Estratto Conto.

 

Nello specifico, sul primo lotto di circa 500.000 posizioni di dipendenti di enti locali, l’eliminazione delle incongruenze relative ai periodi di servizio e agli imponibili contributivi è stata effettuata con l’utilizzo delle informazioni presenti nelle banche dati a disposizione dell’Istituto, superando il modello di verifica e messa a punto della posizione assicurativa solo a ridosso dell’erogazione delle prestazioni pensionistiche e previdenziali, su dati certificati dagli enti datori di lavoro.

 

Completata la fase di sistemazione preventiva del primo lotto di posizioni, prende ora avvio la fase di inoltro delle comunicazioni individuali agli iscritti; considerata l’entità dell’operazione, essa procederà per contingenti successivi.

 

Il primo contingente di invii interessa circa 200.000 iscritti e i rispettivi enti datori di lavoro.

 

 

1. L’Estratto Conto Informativo: disponibilità on line e modalità di accesso informatico

 

Attraverso l’ Estratto Conto Informativo, l’Istituto vuole far conoscere agli iscritti della Gestione Dipendenti Pubblici (ex Inpdap) la consistenza del proprio conto assicurativo (i periodi di servizio utili al trattamento pensionistico, con le relative retribuzioni imponibili successive al 31 dicembre 1992). Ciò allo scopo di mettere a disposizione degli interessati tutte le informazioni indispensabili per una valutazione consapevole della propria situazione previdenziale e per coinvolgerli nel perfezionamento del conto attraverso lo strumento della Richiesta di Variazione della Posizione Assicurativa (RVPA).

 

La RVPA dovrà essere inoltrata qualora il documento informativo contenga lacune o inesattezze, relative a periodi di servizio o a retribuzioni imponibili, ovvero in tutti quei casi in cui è necessario un approfondimento istruttorio da parte dell’Istituto.

 

La presenza di note specifiche a margine di un periodo esposto sull'Estratto Conto Informativo è indice di criticità sulle informazioni presenti nella banca dati dell'Istituto, e sulle quali in particolare il cittadino è invitato ad effettuare le opportune verifiche.

 

L’attento esame dell’estratto dovrà, in ogni caso, essere effettuato dall’interessato anche in assenza di particolari note o segnalazioni.

 

Gli interessati sono pertanto invitati a:

·         leggere con attenzione il contenuto integrale dell’Estratto Conto;

·         considerare il valore solo informativo e non certificativo dei dati ivi contenuti;

·         proporre, nel caso della presenza di errori e inesattezze, una Richiesta di Variazione della Posizione Assicurativa (RVPA).

 

 

2. La Richiesta di Variazione della Posizione Assicurativa (RVPA): soggetti interessati e modalità di proposizione

 

La RVPA rappresenta lo strumento attraverso il quale l’iscritto, chiamato a collaborare per il completamento e l’aggiornamento della sua posizione assicurativa, può far rilevare le carenze, gli errori e le  inesattezze contenute nell’Estratto Conto.

 

Va inoltre evidenziato che le sistemazioni dell’estratto conto rientrano nel piano di estensione ai dipendenti pubblici del progetto “La mia pensione”, recentemente lanciato dall’Istituto: dal 2016 i dipendenti pubblici potranno utilizzare il simulatore online per il calcolo della decorrenza e dell’importo della propria futura pensione.

 

La richiesta di variazione della posizione assicurativa può essere trasmessa con una delle seguenti modalità:

 

·         online, dal sito www.inps.it, attraverso la funzione “Estratto Conto e Richieste di variazione” del servizio “Estratto Conto Informativo”, se si è in possesso di PIN per l’accesso ai servizi online dell’Istituto; è sufficiente un PIN ordinario, non essendo richiesto il PIN dispositivo;

·         telefonando al contact center dell’INPS (da telefono fisso al numero verde gratuito 803 164; da telefono cellulare al numero 06 164164, a pagamento in base al piano tariffario del proprio gestore telefonico), sempre se si è in possesso di Pin ordinario; gli operatori assistono l’utente nella compilazione e nell’inoltro dell’istanza telematizzata, forniscono informazioni sull’estratto conto e, a richiesta, spediscono copia di quest’ultimo all’indirizzo email o a quello di residenza dell’iscritto, presente negli archivi dell’Istituto;

·         rivolgendosi a un patronato, anche se non si è in possesso di PIN; il patronato, in nome e per conto dell’interessato, trasmette telematicamente le istanze di RVPA e fornisce copia degli Estratti Conto informativi.

 

A supporto della richiesta di variazione, l’iscritto può allegare i pertinenti documenti in formato digitale, secondo le indicazioni fornite con Circolare 49 del 3 aprile 2014, alla quale si rinvia.

 

 

3. Attività delle Strutture territoriali INPS

 

Nell’ambito dell’operazione descritta, risulta fondamentale l’azione di supporto agli enti datori di lavoro svolta dalle Direzioni regionali e provinciali dell’INPS.

 

Esse si attiveranno per assistere gli enti, in linea con quanto stabilito nella circolare 148 del 21 novembre 2014 e nell’ottica della prossima definitiva migrazione nella procedura Nuova Passweb di tutte le posizioni assicurative degli iscritti alla gestione pubblica, nell’utilizzo esclusivo degli strumenti telematici messi a disposizione dall’Istituto (Nuova Passweb, Lista posPA), invertendo la prassi della predisposizione del Mod. PA04.

Ciò anche nell’ipotesi in cui il lavoratore, per la sistemazione del proprio estratto conto, si rivolga direttamente al datore di lavoro anziché all’Istituto con una RVPA.

 

In questa prima fase si è ritenuto di non coinvolgere gli Enti datori di lavoro in maniera generalizzata, ma è prevista la loro necessaria partecipazione al processo di sistemazione delle posizioni assicurative per colmare lacune o inesattezze se il dato corretto non è disponibile in Istituto.

 

Per la soluzione di anomalie ricorrenti sulle posizioni di ciascun ente, sarà inoltre opportuno individuare e predisporre interventi massivi concordati con gli enti datori di lavoro da attuare secondo le modalità previste (Flusso UniEmens e Nuova Passweb), che saranno coordinati dalle strutture territoriali dell’Istituto.

 

 

4. Modalità  di inoltro della comunicazione all’utente della disponibilità dell’Estratto Conto

 

Per l’invio delle comunicazioni agli iscritti, in linea con i criteri di dematerializzazione e di riduzione dei costi, viene utilizzato in via esclusiva il canale telematico.

 

Gli iscritti che hanno comunicato all’Istituto un indirizzo email riceveranno la comunicazione della disponibilità del servizio Estratto Conto tramite posta elettronica.

 

L’Istituto chiederà in ogni caso agli enti, nello spirito di collaborazione reciproca per l’obiettivo comune di disporre di posizioni assicurative complete e congruenti, di fare da tramite nella consegna ai propri dipendenti della comunicazione relativa alla disponibilità dell’Estratto Conto, attraverso l’account di posta aziendale/istituzionale o con le modalità ritenute più opportune.

 

Ciascun ente riceverà tramite posta elettronica certificata dalla Direzione Generale la seguente documentazione:

·         lettera esplicativa dell’operazione con la richiesta di inoltrare ai dipendenti interessati la comunicazione della disponibilità dell’Estratto Conto;

·         file Excel con l’elenco dei dipendenti interessati dall’invio;

·         lettera standard per i dipendenti;

·         copia della presente circolare.

 

Nell’ambito delle iniziative già avviate o da intraprendere con gli enti datori di lavoro, le Strutture territoriali effettueranno un monitoraggio degli esiti della richiesta, al fine di assumere ogni più utile iniziativa volta al conseguimento dell’obiettivo di raggiungere i lavoratori interessati.

 

Le Direzioni Centrali Posizione Assicurativa e Sistemi Informativi e Tecnologici sono a disposizione delle strutture territoriali per l’individuazione e la realizzazione di possibili modalità di invio, in particolare per interventi che coinvolgano i “grandi enti” con un alto numero di dipendenti.

 

Per la diffusione della presente circolare, inoltre, dovranno essere attivate, come di consueto, specifiche iniziative di comunicazione a livello locale.

 

Per quanto concerne, infine, gli enti di patronato, le sedi, nell’ambito del consolidato rapporto di collaborazione, concorderanno con gli stessi ogni forma di sinergia volta ad offrire ai lavoratori interessati un servizio efficiente.

 

 

Il Direttore Generale

Cioffi

 

Allegato N. 1

Allegato N. 2

 

Scadenze di: dicembre 2024