INPS
Istituto Nazionale Previdenza Sociale
Direzione Centrale Pensioni
Direzione Centrale Posizione Assicurativa
Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici
Direzione Centrale Organizzazione
Direzione Centrale Pianificazione e Controllo di Gestione
Roma, 28/05/2015
Circolare n. 110
Ai Dirigenti centrali e periferici
Ai Responsabili delle Agenzie
Ai Coordinatori generali, centrali e
periferici dei Rami professionali
Al Coordinatore generale Medico legale e
Dirigenti Medici
e, per conoscenza,
Al Presidente
Al Presidente e ai Componenti del Consiglio di
Indirizzo e Vigilanza
Al Presidente e ai Componenti del Collegio dei
Sindaci
Al Magistrato della Corte dei Conti delegato
all'esercizio del controllo
Ai Presidenti dei Comitati amministratori
di fondi, gestioni e casse
Al Presidente della Commissione centrale
per l'accertamento e la riscossione
dei contributi agricoli unificati
Ai Presidenti dei Comitati regionali
Ai Presidenti dei Comitati provinciali
OGGETTO: Gestione Dipendenti Pubblici - Procedura pensioni sul nuovo sistema (SIN2) – Fase sperimentale; ripristino dei modelli PL1 e 350/P ai fini della liquidazione dei Tfs
SOMMARIO: Chiarimenti
1. Premessa
Con la circolare n.49 del 03 aprile 2014 e la successiva n. 148 del 21 novembre 2014 si è dato avvio al progetto di consolidamento della banca dati delle posizioni assicurative della Gestione dipendenti pubblici dell’Istituto, finalizzato a consentire l’erogazione delle prestazioni sulla base delle informazioni presenti nel conto assicurativo degli iscritti senza più la necessità di una “certificazione” finale da parte dell’Ente Datore di lavoro (mod. PA04).
I dati presenti sul conto assicurativo individuale, integrati con le informazioni utili per la quantificazione della quota A di pensione (c.d. ultimo miglio), sono direttamente utilizzabili ai fini della determinazione della pensione qualora sia accertata la loro congruità sul piano logico – formale e non siano presenti anomalie né elementi di indeterminatezza nella fonte e/o nei contenuti.
Tale obiettivo si realizza attraverso la versione aggiornata della procedura SIN che consente di porre in essere le attività finalizzate alla erogazione delle prestazioni istituzionali facendo diretto riferimento alle informazioni contenute nella posizione assicurativa.
2. Sperimentazione procedura SIN 2 ai fini della pensione
Sulla base delle predette premesse è attivata presso le Sedi provinciali individuate al successivo paragrafo 6 una fase di sperimentazione, della durata di sei mesi, con l’obiettivo di esaminare l’intero processo di liquidazione della pensione, con particolare riferimento alla fase di predisposizione della posizione assicurativa dell’iscritto.
Tale attività è inoltre finalizzata al monitoraggio del rispetto dei tempi tecnici di adozione del provvedimento previsti dalla legge e al pagamento della pensione senza soluzione di continuità con lo stipendio.
Oltre alle posizioni degli assicurati individuate in occasione dell’operazione Estratto Conto, al momento, saranno rese lavorabili nella nuova posizione assicurativa ai fini della sperimentazione tutte le posizioni degli iscritti agli Enti Locali e afferenti al bacino di utenza delle sedi individuate.
Ove la sede sperimentale ne ravvedesse l’esigenza, sarà possibile chiedere di riportare una posizione assicurativa per la quale è imminente il pagamento della pensione (primo pagamento) sulla vecchia procedura Sin (“smigrazione”). Si evidenzia che le richieste di smigrazione devono avere il carattere dell’eccezionalità e pertanto devono essere strettamente limitate a fattispecie non altrimenti risolvibili; saranno comunque oggetto di preventiva verifica ed autorizzazione da parte della D.C. Posizione Assicurativa di concerto con la DC Pensioni
Le modalità per la smigrazione sono state precisate con il messaggio Hermes n. 2825 del 23 aprile u.s.
3. Alimentazione delle posizioni assicurative di tutti gli iscritti
Tenuto conto che le posizioni assicurative degli iscritti di cui trattasi sono alimentate con le dichiarazioni degli Enti datori di lavoro e comunque sistemate secondo le indicazioni contenute nella circolare n. 148/2014, le stesse saranno utilizzate anche per la liquidazione delle pensioni oggetto della sperimentazione.
Ulteriori necessarie sistemazioni, limitatamente ai periodi che si collocano temporalmente entro il 30 settembre 2012, potranno essere effettuate con l’utilizzo dell’applicativo Nuova Passweb.
Poiché in considerazione degli aspetti innovativi introdotti dalle circolari citate in premessa il preventivo coinvolgimento dei datori di lavoro è fondamentale per il buon esito della sperimentazione, le Sedi nel procedere con la sistemazione delle posizioni assicurative secondo le indicazioni contenute nella circolare n. 148/2014, solleciteranno i datori di lavoro all’impiego esclusivo delle “vie di alimentazione” delle posizioni assicurative dei propri dipendenti iscritti alla Gestione dipendenti pubblici indicate dalle suddette circolari: il flusso UNIEMENS _ ListaPosPA delle denunce mensili e l’applicativo Nuova Passweb.
In particolare, in questa fase transitoria è opportuno che le sedi sollecitino, ove necessario, gli enti e le amministrazioni datori di lavoro, in previsione del collocamento a riposo dei propri dipendenti, a certificare, attraverso l’applicativo Nuova Passweb e ListaPosPa, le informazioni necessarie all’Istituto per l’erogazione della prestazione.
Si evidenzia a tale proposito la necessità di attivare presso le sedi ogni forma di sinergia tra gli operatori competenti per la sistemazione e predisposizione della posizione assicurativa e gli operatori competenti per la liquidazione del trattamento pensionistico.
Alla luce di quanto sopra, dal 1° giugno 2015 gli enti e le amministrazioni datori di lavoro rientranti nel bacino di competenza delle sedi Inps elencate al successivo paragrafo 6 non sono più tenuti a trasmettere il mod. Pa04 intendendosi in tal senso modificate le istruzioni operative contenute nelle circolare Inpdap n. 34/2003 e successive modifiche, per la parte riguardante la trasmissione delle informazioni necessarie alla liquidazione della pensione.
A tal fine le Direzioni regionali in collaborazione con le Sedi, a cominciare da quelle elencate al successivo paragrafo 6 promuoveranno campagne di informazione presso gli Enti datori di lavoro finalizzate a far conoscere le nuove modalità di liquidazione delle pensioni che, come detto, non prevedono più l’utilizzo del mod. pa04.
4. Utilizzo dei modelli PA04 eventualmente già presenti agli atti delle sedi sperimentali alla data del 1° giugno 2015 di avvio della sperimentazione
Per le posizioni oggetto della sperimentazione si utilizzeranno i mod. pa04 eventualmente già presenti agli atti delle sedi per i dati antecedenti al 1° ottobre 2012 e per rilevare le informazioni di “ultimo miglio”, come precisato nella già citata circolare 148/2014. Si ribadisce, infatti, che i dati giuridici ed economici riferiti al periodo successivo al 30 settembre 2012 possono essere modificati dagli enti datori di lavoro solo attraverso il canale ListaPosPA, che implementa la posizione assicurativa dell’iscritto.
Peraltro, qualora il mod PA04 eventualmente già presente agli atti della sede al momento di avvio della sperimentazione contenga dati successivi al 30 settembre 2012 non conformi a quelli presenti nella posizione assicurativa, l’operatore di posizione assicurativa dovrà effettuare una istruttoria presso l’Ente datore di lavoro.
In particolare chiederà di confermare l’esattezza del dato contenuto nel citato modello e di trasmetterlo all’Inps attraverso il canale ListaPostPA entro un termine determinato, utile per la liquidazione della pensione, avvisando che, in mancanza di conferma o rettifica del dato entro il predetto termine, l’Istituto liquiderà il trattamento di pensione sulla base delle informazioni già esistenti sulla posizione assicurativa dell’interessato, salvo eventuali ricostituzioni della pensione..
5. Utilizzo dei modelli PL1 o 350/P ai fini della liquidazione dei trattamenti di fine servizio
Dalla data di dismissione del PA04, di cui al precedente paragrafo 3, le amministrazioni utilizzeranno i modelli PL1, per le indennità di buonuscita, e 350/P, per le indennità premio di servizio, già in uso fino al 2010, disponibili nella sezione modulistica del sito dell’Istituto ai fini della liquidazione dei trattamenti di fine servizio.
Tali moduli saranno utilizzati nelle more della definizione di uno strumento alternativo integrato con posizione assicurativa e con il nuovo sistema (SIN2) per l’indicazione dei dati di pagamento, dei dati economici e per la conferma dei dati giuridici necessari per i Tfs.
Gli stessi moduli, debitamente compilati e sottoscritti dal rappresentante dell’amministrazione datore di lavoro, vanno trasmessi alle caselle PEC delle direzioni territoriali Inps di competenza.
L’operatore potrà utilizzare le informazioni trasmesse con PA04 solo se pervenute prima della data di avvio della sperimentazione di cui al precedente paragrafo 3.
6. Sedi coinvolte nella sperimentazione SIN2
La sperimentazione in oggetto è attivata dal 1° giugno 2015 per sei mesi presso le seguenti sedi:
AVELLINO
BRINDISI
GORIZIA
LIVORNO
MACERATA
PESARO
PORDENONE
PRATO
REGGIO EMILIA
ROVIGO
SONDRIO
TRIESTE
UDINE
VICENZA
Tali Sedi saranno opportunamente abilitate alle applicazioni pensioni integrate con la nuova posizione assicurativa e durante la sperimentazione potranno inoltrare quesiti di carattere giuridico-amministrativo alla casella di p.e. PensioniSin2@inps.it e quelli di carattere tecnicoinformatico attivando l’usuale richiesta di assistenza applicativa SIN.
In particolare le Sedi, attraverso le Direzioni regionali, comunicheranno a PensioniSin2@inps.it ogni criticità eventualmente riscontrata in fase di liquidazione del trattamento di pensione con le nuove modalità operative nonché eventuali esigenze migliorative. Inoltre, a supporto dell’attività sperimentale svolta dalle sedi, saranno pubblicate in uno spazio dedicato le risposte alle domande frequenti e di interesse comune.
Al termine della fase di sperimentazione, l’utilizzo della procedura SIN2 sarà estesa a tutte le altre Sedi non coinvolte nella prima fase.
Pertanto, è opportuno che tutte le Direzione Regionali, in collaborazione con le Sedi, avviino sin da adesso ogni utile iniziativa per la comunicazione e l’informazione nei confronti degli Enti pubblici datori di lavoro in merito alle nuove modalità di liquidazione dei trattamenti pensionistici descritte nella presente circolare, di prossima attuazione generalizzata.
Tale campagna di informazione e sensibilizzazione dovrà coinvolgere, in particolar modo gli Enti/Amministrazioni eventualmente inadempienti agli obblighi di alimentazione delle posizioni assicurative, sottolineando fin d’ora che il procrastinarsi di comportamenti non conformi alle prescrizioni dell’Istituto potrebbero comportare ritardi nel pagamento della pensione ai propri dipendenti.
Per garantire una completa, corretta e omogenea realizzazione del progetto di consolidamento della banca dati delle posizioni assicurative della Gestione dipendenti pubblici dell’Istituto, la Direzione generale effettuerà attività di monitoraggio e verifica delle azioni svolte, anche con accessi nelle sedi di sperimentazione, garantendo supporto e affiancamento alle Direzioni regionali e provinciali coinvolte.
Il Direttore Generale
Cioffi