La Camera, il 3 giugno scorso, ha convertito in legge il D.L. 7/4/2014, n. 58 “Misure urgenti per garantire il regolare svolgimento del servizio scolastico” (non ancora pubblicato), senza apportare modifiche al testo trasmesso dal Senato (A.S. 1430).
L'art. 1 - Disposizioni urgenti per il corretto svolgimento dell'attività scolastica - riguarda i dirigenti scolastici.
In particolare, come riassunto dal documento dei Temi dell’attività parlamentare della Camera, “prevede la continuità delle funzioni svolte dai dirigenti assunti all’esito del concorso 2011 e fa salvi gli atti da essi adottati, fino alla rinnovazione della procedura concorsuale nei casi in cui sia intervenuto un annullamento giurisdizionale. Qualora la medesima rinnovazione si concluda durante l'anno scolastico, le funzioni sono esercitate fino a conclusione dello stesso.
Inoltre, prevede che il primo corso-concorso selettivo per il reclutamento di dirigenti scolastici, secondo le nuove modalità previste dall'art. 17 del D.L. 104/2013 (L. 128/2013), è indetto, limitatamente alle esigenze di copertura di posti vacanti nelle regioni nelle quali sia esaurita la graduatoria del concorso del 2011, entro il 31 dicembre 2014. In tale procedura, una quota dei posti deve essere riservata:
ai vincitori o idonei collocati nelle graduatorie di concorso, successivamente annullate in sede giurisdizionale;
ai soggetti che hanno un contenzioso pendente, che abbiano avuto una sentenza favorevole almeno nel primo grado di giudizio ovvero non abbiano avuto, alla data di entrata in vigore della legge di conversione, alcuna sentenza definitiva, in relazione ai concorsi per dirigente scolastico banditi nel 2002 e nel 2004, ovvero alle procedure di rinnovazione, in Sicilia, del medesimo concorso del 2004 (avviate ai sensi della L. 202/2010);
ai soggetti i cui incarichi di presidenza sono stati confermati ai sensi dell’art. 1-sexies del D.L. 7/2005 (L. 43/2005).
Il bando individuerà i titoli valutabili, fra i quali è ricompreso l’aver svolto le funzioni di dirigente scolastico”.
L'art. 2 - Disposizioni urgenti per il regolare svolgimento dei servizi di pulizia e ausiliari nelle scuole - dispone che, nei territori nei quali non è stata ancora attivata la Convenzione Quadro CONSIP per l’affidamento dei servizi di pulizia ed ausiliari (attualmente la Campania e la Sicilia), le scuole dove i medesimi servizi erano attivati devono acquistarli, fino al prossimo 31 dicembre 2014, dalle stesse imprese che li assicuravano al 31 marzo 2014.
Negli stessi territori sono acquistati dalle stesse imprese anche gli interventi per il mantenimento del decoro e della funzionalità degli immobili sedi di scuole statali.
Per tali acquisti non è previsto un termine finale.