Ministero degli Affari Esteri
MESSAGGIO MAE PROT. 258513 DEL 16.11.2013
Oggetto: Progetti Miglioramento dell’Offerta Formativa 2013/14
Allegati (zip)
Testo: “Come noto, il personale docente e ATA in servizio all’estero con nomina MAE ha titolo all’accesso agli emolumenti aggiuntivi previsti dal CCNL 2006/2009 del comparto scuola per la realizzazione di progetti di Miglioramento dell’Offerta Formativa (MOF). I progetti devono essere deliberati dai Collegi dei Docenti, costituiti presso le Scuole italiane statali e presso gli Uffici scolastici consolari. In quest’ultimo caso essi sono formati dai docenti in servizio nei Corsi ex art. 636 del D.lgs. 297/94 e presso le sezioni bilingui di scuole straniere e/o internazionali.
Si ricorda che i collegi dei docenti sono costituiti da un Dirigente Scolastico e da almeno tre docenti appartenenti al contingente di personale scolastico di nomina MAE (messaggio MAE 02311102011-08-19).
I dirigenti scolastici avranno cura di gestire le procedure e gli adempimenti relativi ai MOF 2013/14 anche per le circoscrizioni consolari presso le quali hanno l'estensione.
Il decreto MAE 267/4642 del 2002 estende alle scuole statali all’estero l’autonomia didattica e organizzativa, di ricerca, sperimentazione e sviluppo.
In forza di detto decreto questo Ufficio, di concerto con la DGIT – Uff. II, in seguito all’intesa siglata con le OO.SS. l'08.11.2013 affida le scelte inerenti ai progetti MOF all'autonomia organizzativa e didattica di competenza dei Collegi dei Docenti.
Per il finanziamento dei progetti vengono identificate:
1. una quota pari a Euro 700,00 per ciascun docente coinvolto, di ruolo o non, su posti in contingente;
2. per ogni progetto finalizzato all’integrazione di alunni disabili, iscritti con certificazione nelle scuole statali, si attribuisce una quota pari a Euro 1.500,00;
3. per ciascun progetto MOF programmato nell’ambito di formali accordi con le autorità locali la quota è pari a Euro 1.500,00.
Una particolare attenzione andrà prestata, soprattutto nelle scuole secondarie di secondo grado, nel prevedere iniziative didattiche differenziate ed integrative di contrasto alla dispersione scolastica ed inerenti i disagi ed i bisogni speciali degli alunni.
Allo stesso tempo, si suggerisce di avviare progetti mirati all’orientamento universitario, tenendo conto delle offerte formative degli atenei italiani.
Le attività progettuali potranno anche essere svolte e/o valorizzate attraverso la collaborazione con il territorio e con le istituzioni culturali che lo caratterizzano quali Istituti italiani di cultura (IIC) laddove presenti, biblioteche, Università ecc. al fine di sostenere e promuovere la diffusione della lingua e della cultura italiana.
Si allega una scheda riepilogativa dei criteri per la presentazione dei progetti da inviarsi entro e non oltre il 10 dicembre 2013, nonché i moduli e le istruzioni cui attenersi.”