Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per l’istruzione
IPOTESI DI CONTRATTO COLLETTIVO
INTEGRATIVO NAZIONALE SUI CRITERI E PARAMETRI DI ATTRIBUZIONE DELLE RISORSE PER
LE SCUOLE COLLOCATE IN AREE A RISCHIO EDUCATIVO, CON FORTE PROCESSO
IMMIGRATORIO E CONTRO LA DISPERSIONE SCOLASTICA PER L'ANNO 2012/2013-
L'anno
2013, il giorno 3 del mese di Aprile, alle ore 15.30, presso il Ministero
dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, tra la delegazione di parte
pubblica, costituita ai sensi del D.M. n. 24 del 10.03.2010 e la delegazione
sindacale composta ai sensi dell'articolo 7 del
Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro 2006/2009,
si stipula la seguente ipotesi di contratto collettivo integrativo nazionale
sull'utilizzo delle risorse finanziarie per progetti relativi alle aree a
rischio, a forte processo immigratorio e contro la dispersione scolastica, di
cui all'articolo 9 del
succitato C.C.N.L.
PREMESSO CHE:
- l'articolo 4,
comma 2, lettera d), del C.C.N.L. 2006/2009
demanda alla contrattazione collettiva integrativa nazionale l'individuazione
dei criteri e parametri di attribuzione delle risorse per le scuole collocate
in aree a rischio educativo, con forte processo immigratorio e contro la dispersione
scolastica;
- le misure
specifiche da adottare coinvolgono tutti i livelli territoriali e sono
disciplinate attraverso successivi livelli di contrattazione integrativa
regionale;
- non è stata definita l'apposita
sequenza contrattuale prevista dall'articolo 90,
comma 6, del C.C.N.L. 2006/2009;
- il CCNL 13 marzo
2013 ha ridotto le disponibilità per i progetti di
cui trattasi;
VISTI
- gli esiti del monitoraggio realizzato
dalla D.G. per lo studente effettuato nel luglio 2012;
ATTESO
- che detti esiti confermano la validità
degli indicatori e parametri utilizzati per la ripartizione delle risorse
finanziarie;
RITENUTO
- di
rideterminare, ai sensi dell'art. 2 comma 3
del citato CCNL 13 marzo 2013, le disponibilità per
l'a.s. 2012/2013 per i progetti di cui trattasi, nell'importo complessivo di
42,06 milioni;
LE PARTI CONCORDANO
1.
di riconfermare la validità dei parametri di tipo sociale, economico,
sanitario, culturale, nonché quelli relativi alla incidenza della criminalità
assunti dall'ISTAT e da altri Istituti competenti, e gli indicatoli riferiti al
sistema scolastico sia per la dispersione scolastica sia per gli alunni
stranieri, già utilizzati nel precedente a.s. 2011/12, al fine di procedere ad
un'adeguata e coerente ripartizione delle risorse finanziarie a livello
regionale;
2.
di determinare le risorse finanziarie a disposizione per l'anno scolastico
2012/2013 per le scuole collocate nelle aree a rischio educativo, con forte
processo immigratorio e contro la dispersione scolastica, nella somma
complessivamente pari a €. 42.060.000,00;
3.
di ripartire la predetta somma a livello regionale, in proporzione alla
.distribuzione dello scorso anno scolastico 2011/2012, come da allegata
tabella, che costituisce parte integrante del presente contratto collettivo
integrativo nazionale.
PER L’AMMINISTRAZIONE
|
PER LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI
|
dr. Giuseppe CHIAPPETTA
|
FLC CGlL
|
dr. Marco FILISETTI
|
CISL Suola (firmato)
|
dr. Antonio COCCIMIGLIO
|
UIL Scuola (firmato)
|
Dr. Francesco DE SANCTIS
|
SNALS CONFSAL (firmato)
|
dr.ssa Maria Maddalena NOVELLI
|
GILDA UNAMS (firmato)
|
dr. ssa Sabrina BONO
|
|
dr. Gildo DE ANGELIS
|
|
dr.ssa Malia Assunta PALERMO
|
|
ALLEGATO AL CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO
NAZIONALE DI CUI
ALL'ARTICOLO 4, COMMA 2, LETTERA D DEL CCNL
200612009
COMPARTO SCUOLA
Misure incentivanti per progetti relativi alle
aree a rischio, a forte processo immigratorio e
contro la dispersione scolastica
A.S.
201212013
REGIONE
|
PERCENTUALE
|
IMPORTO
|
PIEMONTE
|
5,03%
|
2.115.109,90
|
LOMBARDIA
|
11,89%
|
5.000.127,00
|
VENETO
|
6,07%
|
2.551.616,30
|
FRIULI V.GIULIA
|
1,43%
|
602.237,30
|
LIGURIA
|
1,84%
|
774.009,80
|
EMILIA ROMAGNA
|
5,71%
|
2.403.267,40
|
TOSCANA
|
4,08%
|
1.714.534,30
|
UMBRIA
|
1,37%
|
577.756,40
|
MARCHE
|
2,41%
|
1.015.716,80
|
LAZIO
|
6,11%
|
2.568.446,60
|
ABRUZZO
|
2,29%
|
964.575,10
|
MOLISE
|
0,65%
|
272.415,00
|
CAMPANIA
|
16,49%
|
6.937.218,90
|
PUGLIA
|
9,98%
|
4.195.510,90
|
BASILICATA
|
1,85%
|
779.008,50
|
CALABRIA
|
5,79%
|
2.433.682,30
|
SICILIA
|
13,55%
|
5.697.923,70
|
SARDEGNA
|
3,46%
|
1.456.843,80
|
|
TOTALE EURO
|
42,060,000,00
|