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01-10-2003 n° - Regionali - Provinciali

Argomenti trattati: Regionali - Provinciali,
Contratto Miur / U.S.R. Lombardia / OO.SS. regionali sulla formazione in servizio dei dirigenti scolastici

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Direzione Generale della LOMBARDIA

Ufficio ”Organizzazione, Gestione, Valutazione dei Dirigenti Scolastici”

Via Cocastelli 15 – 46100 Mantova Tel 0376 227264 Fax 0376 327972

e-mail alessandro.muratori@istruzione.it

 

Contratto regionale sulla formazione in servizio dei dirigenti scolastici per l’a.s. 2003/2004 stipulato tra l’Ufficio Scolastico Regionale - Direzione Generale e Organizzazioni Sindacali Regionali della Lombardia

 

 

VISTO il D.L.vo 30.03.2001, n° 165 "Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche", ed in particolare l'articolo 4 comma 1 lettera b);

VISTI il contratto collettivo nazionale di lavoro per il personale dell'area V della Dirigenza scolastica relativa al biennio 2000-2001, sottoscritto il 1° marzo 2002, ed il successivo Contratto Integrativo annuale sottoscritto il 23 settembre 2002;

VISTO il contratto collettivo integrativo nazionale siglato in data 18 marzo 2003, concernente la formazione e l'aggiornamento del personale docente e A.T.A. per l'esercizio finanziario 2003;

VISTO il contratto integrativo nazionale per il personale dell'area V della Dirigenza scolastica relativo al biennio 2000-2001, sottoscritto il 28 maggio 2002 ed in particolare gli artt. 10 e 14 relativi alla formazione e all'aggiornamento;

VISTA la Direttiva Generale sull'azione amministrativa e sulla gestione per l'anno 2003 - prot. n. 231/MR del 14 gennaio 2003;

VISTA la comunicazione di servizio n. 2135/E/1/A del 10/4/2003 della Direzione Generale per la Formazione, concernente il piano di formazione a sostegno dell’avvio delle riforme degli ordinamenti scolastici (Legge n. 53 del 28/3/2003);

VISTA la Direttiva 28 aprile 2003 n. 43 che indica come obiettivo strategico della formazione l'esigenza di curare e sviluppare le competenze necessarie a ciascun dirigente, in relazione alle responsabilità attribuitegli, per l'ottimale utilizzo dei sistemi di gestione delle risorse umane, finanziarie, tecniche e di controllo, finalizzato all'accrescimento dell'efficienza e efficacia della struttura e del miglioramento della qualità dei servizi resi;

CONSIDERATO che il citato Contratto Collettivo Integrativo Nazionale del 18/3/2003 mette a disposizione dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia l’importo di €. 143.803,00;

VISTO il precedente Contratto Regionale sulla formazione in servizio 2001-2002 per i Dirigenti Scolastici tra Ufficio Scolastico Regionale - Direzione Regionale della Lombardia e Organizzazioni Sindacali Regionali dei dirigenti Scolastici della Lombardia, sottoscritto in data 23/10/2002;

 

Premesso che

 

L’Ufficio Scolastico Regionale - Direzione Generale per la Lombardia svolge un’azione regionale di coordinamento e promozione delle attività di formazione continua per il personale della scuola, sulla base delle Direttive nazionali in materia di aggiornamento, a partire da un’analisi dei bisogni formativi, che riconosca e valorizzi la specificità del ruolo dirigenziale e si ponga nella prospettiva della costruzione di opportunità formative a disposizione dei singoli dirigenti e della comunità professionale di appartenenza; le iniziative di formazione organizzate per i Dirigenti delle scuole statali sono aperte anche ai Dirigenti delle scuole paritarie, successivamente al soddisfacimento di tutte le richieste provenienti dal personale statale e comunque senza oneri per l’Amministrazione;

le Organizzazioni Sindacali firmatarie del presente accordo, attribuiscono un valore centrale alle attività di formazione continua dei dirigenti scolastici, nell’ottica dello sviluppo professionale permanente, del pieno esplicarsi delle funzioni e responsabilità connesse al nuovo ruolo dirigenziale, della piena partecipazione dei soggetti interessati alla progettazione, realizzazione, verifica delle attività formative;

 

le parti convengono di stipulare il seguente Contratto regionale relativo alla formazione dei dirigenti scolastici preposti alle istituzioni scolastiche funzionanti nella regione Lombardia per l’E.F. 2003.

 

 

PARTE I – RELAZIONI SINDACALI E INFORMAZIONE

 

 

Art. 1

(Informazione)

L’Amministrazione si impegna a fornire informazioni in materia di formazione per i dirigenti scolastici in servizio nelle istituzioni scolastiche della Lombardia, con particolare riferimento alla ricognizione delle risorse finanziarie comunque disponibili; alla caratterizzazione regionale delle azioni formative connesse con impegni contrattuali di carattere nazionale; alle modalità di fruizione del diritto alla formazione permanente; alle forme di verifica e monitoraggio delle attività svolte.

 

 

Art. 2

(Livelli di contrattazione)

Costituiscono oggetto della contrattazione a livello regionale:

§          le modalità di utilizzazione delle risorse finanziarie assegnate per la formazione dei dirigenti scolastici, ivi comprese le quote da riservare alla contribuzione alle spese sostenute per attività di autoformazione individuali e di gruppo;

§          le linee strategiche, le finalità e gli obiettivi prioritari delle iniziative formative, da connettere con le esigenze di sviluppo e di innovazione del sistema scolastico regionale e con la valorizzazione della professionalità dei dirigenti nel quadro delle nuove responsabilità richiamate dall’autonomia scolastica e dalla riforma;

§          la definizione di iniziative-pilota di carattere regionale, con riferimento alle azioni di monitoraggio e valutazione, di diffusione dell’informazione e socializzazione delle “buone pratiche” di autoformazione e sviluppo professionale.

 

 

Art. 3

(Commissione paritetica bilaterale)

Ai sensi del CIR viene costituita una Commissione bilaterale composta per un massimo di 10 esperti del settore della formazione, designati in termini paritetici dalle organizzazioni sindacali firmatarie del presente contratto e dall’Ufficio Scolastico Regionale.

La Commissione ha compiti di acquisire elementi conoscitivi in ordine ai fabbisogni di formazione dei dirigenti scolastici della Regione Lombardia e all’efficacia delle azioni formative.

La Commissione è convocata per il suo insediamento dal Direttore Generale entro 30 giorni dalla sottoscrizione della presente contrattazione. La Commissione nomina nella prima seduta un presidente.

La Commissione potrà attingere alle risorse assegnate, nel limite del 5% come da punto b art. 5 del presente contratto, alla Direzione Regionale per la formazione dei Dirigenti Scolastici, per promuovere iniziative di ricerca e monitoraggio.

La Commissione non esercita funzioni negoziali.

In via sperimentale per l’anno 2003/2004 la Commissione esamina i progetti di cui all’art. 5 comma 1, ne valuta la congruità rispetto ai criteri fissati al medesimo comma e formula la proposta del piano di formazione al Direttore Generale

 

 

 

 

PARTE II – FINALITA’, OBIETTIVI, QUALIFICAZIONE DELLA FORMAZIONE IN SERVIZIO

 

Art. 4

(Finalizzazione delle iniziative)

Ferma restando l’autonomia progettuale riconosciuta ai dirigenti scolastici e tenendo conto della necessità di collaborare con il MIUR per la realizzazione dei programmi nazionali di formazione/informazione, le azioni formative per i dirigenti scolastici saranno finalizzate:

a.       all’affinamento di competenze relazionali, di valorizzazione delle risorse umane, di attivazione di staff di collaborazione, di figure e funzioni di supporto, nell’ottica di una piena assunzione di responsabilità da parte di tutti gli operatori scolastici;

b.       all’approfondimento delle innovazioni connesse al nuovo quadro istituzionale, alle competenze delle Regioni e degli Enti locali ed alla specificità della nuova legislazione regionale nei suoi riflessi sul ruolo e le responsabilità dei dirigenti scolastici, anche d’intesa con il sistema delle autonomie locali;

c.        all’approfondimento dei compiti dei dirigenti scolastici in relazione alla gestione contabile -amministrativa e alla gestione del personale con particolare riferimento al contenzioso sui rapporti di lavoro;

d.       all’approfondimento dei problemi relativi al disagio giovanile, con particolare riguardo alle problematiche organizzative.

 

 

 

PARTE III – UTILIZZAZIONE DELLE RISORSE FINANZIARIE

 

Art. 5

(Criteri di ripartizione dei fondi)

1.- Le risorse finanziarie provengono dai fondi disponibili sul piano regionale pari a euro 143.803,00, integrati da eventuali residui derivati dalle contrattazioni precedenti nonché da ulteriori risorse eventualmente reperite da altre fonti finanziarie.

Le risorse, vista la loro esiguità, vengono prioritariamente destinate a:

 

a. una quota pari al 95% per sostenere la realizzazione di percorsi formativi,progettati da gruppi di dirigenti scolastici secondo i seguenti criteri:

1.        coerenza con le finalità fissate all’art. 4;

2.        coerenza tra i bisogni espressi dai dirigenti scolastici del territorio interessato e l’offerta formativa;

3.        progettazione e realizzazione della proposta formativa con partner significativi (Università, Enti accreditati,Associazioni Professionali dei Dirigenti scolastici, Scuole di Pubbliche Amministrazione,Enti di ricerca);

4.        documentazione dell’attività formativa, anche on line;

5.        individuazione di un’istituzione scolastica capofila,quale collettore dei finanziamenti;

6.        costo orario per partecipante;

7.        co-finanziamenti.

Il finanziamento, a carico dell’Amministrazione, per ogni corso non potrà superare i 20.000 euro.

Ogni corso ammesso al finanziamento sarà finanziato solo se raggiungerà il numero dei partecipanti previsto dal progetto.

b. una quota pari al 5% (euro 7190,15) per le attività di ricerca e monitoraggio progettate dalla Commissione Bilaterale.

 

 

Art. 6

La Direzione Regionale si impegna a trasmettere il presente contratto a tutti i Dirigenti scolastici con apposita circolare, che definisca le modalità di presentazione dei progetti, nei termini di 30 gg. dalla data di trasmissione dalla circolare stessa.

La Direzione Regionale cura con tempestività la diffusione del Piano di formazione attraverso il sito www.istruzione.lombardia.it.

 

 

 

PARTE IV – NORME FINALI

 

Art. 7

Conciliazione

In caso di controversie circa l’applicazione del presente contratto, sulla base di motivata richiesta scritta da parte di una Organizzazione Sindacale firmataria, le parti in causa concordano, entro i 5 giorni immediatamente successivi, una data di incontro per la procedura di conciliazione che si dovrà concludere entro 10 giorni dalla convocazione ai sensi dell’art. 11 del CCNL.

 

 

Art. 8

Interpretazioni autentica

Qualora insorgano controversie sulla interpretazione del presente contatto, le parti che lo hanno sottoscritto, entro i 5 giorni dalla richiesta di uno dei firmatari, si incontrano per definire consensualmente il significato della clausola controversa ai sensi dell’art. 11 comma 4.

L’accordo raggiunto sostituisce la clausola controversa sin dall’inizio della validità dell’accordo stesso. Di tale ulteriore accordo verrà data informazione a tutti i Dirigenti scolastici.

 

 

 

Per l’Ufficio Scolastico Regionale

(firmato dott. Angelo Peticca, Dirigente responsabile dell’Ufficio XV)

 

 

Per le Organizzazioni Sindacali Regionali

I responsabili competenti per l’Area V della Dirigenza di

ANP Firmato

CGIL Firmato

CISL Firmato

SNALS Firmato

UIL Firmato

 

 

 

Scadenze di: febbraio 2025